con la fine dello stato di emergenza

Addio prezzi calmierati: cosa succede al costo delle mascherine e dei tamponi in farmacia

Molti esercizi manterranno comunque le stesse cifre. Per gli under 18, però, il costo raddoppia.

Addio prezzi calmierati: cosa succede al costo delle mascherine e dei tamponi in farmacia
Pubblicato:

Con la fine dello stato di emergenza cambia anche il costo dei tamponi in farmacia. Addio infatti ai prezzi calmierati, frutto di un provvedimento del Governo valido appunto sino al 31 marzo 2022. Ma se in molte località le farmacie manterranno comunque il prezzo di 15 euro per i test per adulti, cambia decisamente il discorso per gli under 18. Sino a fine marzo, infatti, potevano eseguire il tampone pagando solo 8 euro, ma ora saranno equiparati a tutti gli altri.

Addio prezzi calmierati: cosa succede per i tamponi

La pandemia purtroppo non è finita e ci sarà bisogno di tamponi ancora a lungo. Ma la conclusione dello stato di emergenza fa sì che decada anche l'accordo per i costi dei tamponi, fissati a 15 euro. Federfarma, l'associazione di categoria dei farmacisti, aveva già da qualche giorno lanciato l'allarme, e infatti non sono mancate  le denunce di prezzi schizzati alle stelle.

L'associazione, che dal canto suo non può intervenire fissando i prezzi, ha però rassicurato gli utenti. In particolare quelli della Lombardia. Come riporta Prima Cremona, infatti, nelle 1.800 farmacie lombarde che offrono il servizio di tamponi rapidi anti Covid il prezzo non dovrebbe cambiare. La presidente di Federfarma Lombardia Annarosa Racca ha infatti spiegato che  i farmacisti continueranno su base volontaria a erogare il servizio a 15 euro.

Una situazione che potrebbe coinvolgere anche tutte le altre farmacie che effettuano il servizio (sono circa 14.000 in Italia).  Roberto Tobia, segretario nazionale di Federfarma, ha spiegato al Sole 24 Ore,  di avere inviato una lettera a tutti gli esercizi invitando a mantenere il prezzo calmierato.

Gli studenti

Per gli studenti (ma non solo) dai 12 ai 18 anni il costo del tampone era ulteriormente scontato. Sette euro venivano infatti pagati dal servizio sanitario regionale, lasciando all'utente da pagare i restanti 8. L'accordo è però decaduto e dunque anche per i minorenni il costo del tampone sarà parificato a tutti gli altri.

Addio anche, salvo nuove disposizioni che potrebbero arrivare nei prossimi giorni, anche agli accordi che consentivano di effettuare in farmacia i test passati dal servizio sanitario.

Idem per le mascherine

La stessa cosa vale per le mascherine. Il Governo aveva fissato il prezzo calmierato a 0,75 euro per le Ffp2 e a 0,50 per le chirurgiche.

Anche questo accordo è decaduto con la fine dello stato di emergenza, e dunque d'ora in poi ogni esercizio potrà mettere i prezzi che preferisce.

Seguici sui nostri canali