volto amato della tv

Addio Luca Giurato, professionista autoironico: le sue storiche gaffes, dalla "paura dei ciechi" al "buongiollo"

A ricordare il giornalista 84enne anche la premier Giorgia Meloni. Mentre sui social è un fiorire di compilation dei suoi migliori "scivoloni"

Addio Luca Giurato, professionista autoironico: le sue storiche gaffes, dalla "paura dei ciechi" al "buongiollo"
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Il giornalista Luca Giurato è scomparso ieri, mercoledì 11 settembre 2024, improvvisamente a 84 anni per un infarto, mentre si trovava in compagnia della moglie Daniela Vergara in Sardegna. Oltre ai colleghi, sono tanti i telespettatori che ricordano le simpatiche gaffes che hanno reso indimenticabile il volto noto della tv.

luca giurato
Luca Giurato

Addio a Luca Giurato: le sue gaffes migliori

Anche il mondo politico ha ricordato Luca Giurato. La premier Giorgia Meloni sui social ha scritto:

"Giurato ha accompagnato per anni le giornate di milioni di italiani, entrando virtualmente nelle loro case come giornalista e conduttore televisivo, con competenza, simpatia, genuinità e anche con la rara e preziosa virtù dell'autoironia. Sono certa che oltre che per la tua professione, il tuo pubblico ti ricorderà anche come un amico. Che la terra ti sia lieve".

Timbro di voce inconfondibile, maglioncini estrosi (spesso improponibili, ma indossati con convinzione), notevole autoironia, mestiere... e una rosa di gaffes che hanno contribuito ad allietare la televisione nostrana, soprattutto fra gli anni Novanta e il Duemila.

A raccogliere le migliori chicche sono stati proprio i colleghi della Rai, "casa" professionale di Giurato durante la sua lunga carriera.

Gaffes che hanno ispirato la Gialappa's Band nel programma 'Mai dire gol' e 'Striscia la notizia, in una rubrica chiamata 'Ci avrei Giurato' e in una puntata speciale intitolata Luca Giurato Show.

Gaffes che, sornionamente, il conduttore ha ammesso - in certi casi - di aver compiuto volutamente, ormai marchio di fabbrica della sua immagine, così benvoluta dal pubblico.

LA PAURA DEI GECHI... DIVENTA CIECHI

L'account ufficiale di Striscia la Notizia, nelle scorse ore, ha ricordato Giurato - bonariamente finito nel loro mirino - con affetto.

Una vita in Rai

Nato a Roma nel 1939, la sua prima apparizione televisiva nel 1992-1993 in A tutta stampa, rassegna stampa all'interno del Tg Uno notte. Nell’autunno del 1993, l'avventura a Domenica in con Mara Venier.

Nel 1989 e nel 1995 ricevette il Premio simpatia e diventò uno dei principali conduttori di UnoMattina - fino al 2008.

Nel 2004-2005 condusse Italia che vai insieme a Francesca Chillemi e Guido Barlozzetti il sabato pomeriggio su Rai 1.

Dal settembre 2008 fu opinionista della sesta edizione de "L'isola dei famosi" insieme a Mara Venier.

IL DALAI LAMA... NON E' UN LAMA

Fu opinionista anche a I raccomandati. Nella stagione 2009-2010 curò una rubrica all'interno di UnoMattina Week-End.

I colleghi lo ricordano con affetto, a dimostrazione di come sapesse farsi benvolere, non soltanto oltre lo schermo. Le sua autoironia è stata una grande lezione di stile (e di arguzia).

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