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Accordo sulla nomina dei direttori dei Tg Rai: forti FdI e FI. Arginata la Lega

Fra le novità più rilevanti c’è il cambio alla guida di Rainews 24, dove Federico Zurzolo, considerato vicino a Forza Italia, prenderà il posto di Paolo Petrecca, criticato dalla redazione

Accordo sulla nomina dei direttori dei Tg Rai: forti FdI e FI. Arginata la Lega
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Dopo settimane di trattative e tensioni, la maggioranza ha finalmente raggiunto un accordo sulle nuove nomine ai vertici delle testate giornalistiche della Rai. Il nodo delle nomine, che aveva portato al rinvio della riunione del Consiglio di amministrazione del 5 marzo 2025, sembra ora sciolto, in vista del prossimo CdA previsto per il 20 marzo 2025, durante il quale i nuovi direttori saranno ufficialmente approvati.

I nuovi direttori dei Tg Rai

L’accordo raggiunto dalla maggioranza ha portato alla definizione di una nuova mappa delle direzioni delle principali testate giornalistiche dell’emittente pubblica. Fra le novità più rilevanti c’è il cambio alla guida di Rainews 24, dove Federico Zurzolo, considerato vicino a Forza Italia, prenderà il posto di Paolo Petrecca.

Paolo Petrecca

Quest’ultimo, il cui operato è stato più volte criticato dai giornalisti della redazione, verrà trasferito alla direzione di Rai Sport, sostituendo Massimiliano Mascolo.

Oltre a queste nuove nomine, restano confermati i direttori già designati dal Governo Meloni:

  • Gian Marco Chiocci (Tg1): giornalista con un passato alla direzione de Il Tempo e di Adnkronos, è un nome di riferimento per Fratelli d’Italia e per la stessa premier Giorgia Meloni.
  • Antonio Preziosi (Tg2): ex direttore di Rai Radio1, del Giornale Radio e di Rai Parlamento, è considerato vicino a Forza Italia. È sposato con Susanna Lemma, giornalista del Tg1.
  • Pierluca Terzulli (Tg3): sostenuto dal centrosinistra, è espressione dell’alleanza tra PD, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi-Sinistra.
  • Roberto Pacchetti (TGR): considerato un nome di riferimento per la Lega.

Gli entranti saranno:

  • Nicola Rao (Giornale Radio): anche lui in quota Fratelli d’Italia, entrerà in carica a luglio, quando Francesco Pionati andrà in pensione.
  • Maria Rita Grieco (Rai Italia): ex vicedirettrice del Tg1, sostituirà Fabrizio Ferragni, in pensione da febbraio. Anche lei vicina a Forza Italia.
  • Andrea Sassano (Radiofonia): lascerà la direzione di Rai Teche per sostituire Flavio Mucciante. Ha il sostegno di Gianni Letta.

Il bilanciamento politico delle nuove nomine

Con queste nuove designazioni, il panorama dell’informazione Rai si ridisegna secondo un preciso schema di equilibri politici: Fratelli d’Italia mantiene il controllo sul Tg1, conquista Rai Sport e rafforza la sua posizione nel Giornale Radio.

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La premier Giorgia Meloni

Forza Italia conserva il Tg2 e ottiene la direzione di Rainews 24, oltre alla guida di Rai Italia.

La Lega appare più limitata, mantenendo solo la direzione della TGR, la testata dedicata all’informazione regionale.

Un equilibrio ancora in bilico

Nonostante l’accordo raggiunto, la situazione in Rai resta tesa. La conferma della presidenza di Simona Agnes è ancora in discussione, poiché il confronto con l’opposizione è fermo e la Commissione di Vigilanza Rai resta sotto il controllo della maggioranza. Intanto, il settore dell’informazione regionale ha già manifestato il proprio malcontento: i giornalisti della TGR hanno indetto cinque giorni di sciopero per denunciare quello che considerano un ridimensionamento del loro ruolo all’interno del servizio pubblico.

Il Consiglio di amministrazione del 20 marzo 2025 sarà decisivo per definire in via ufficiale la nuova squadra ai vertici della Rai e per comprendere se ci saranno ulteriori aggiustamenti politici nel delicato assetto dell’informazione pubblica.

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