5 ottobre: i 60 anni dei Beatles e di 007
In questo giorno, sessant'anni fai, i fab four pubblicavano il loro primo singolo "Love Me Do" e al cinema debuttava "Dr. No" di James Bond.
Se si potesse indicare un giorno di nascita dell'universo culturale degli anni '60, con molta probabilità, quel giorno sarebbe il 5 ottobre 1962. Per quale strana ragione vi starete chiedendo? Il motivo è molto semplice: esattamente sessant'anni fa veniva pubblicato "Love Me Do", primo singolo storico dei Beatles, e contemporaneamente usciva al cinema "Dr. No" di James Bond. Il primo step di due fenomeni di massa che incideranno notevolmente su tutta la cultura popolare a livello internazionale.
Sessant'anni fa usciva "Love Me Do", il primo singolo dei Beatles
Oggi, mercoledì 5 ottobre 2022, per tutti gli appassionati dei Beatles è come se fosse Natale. Sì perché esattamente sessant'anni fa, lo storico gruppo di Liverpool dava inizio alla sua scintillante carriera artistica che ha segnato un tassello fondamentale nella storia della musica.
Il 5 ottobre 1962, infatti, veniva rilasciato "Love Me Do", il singolo di debutto dei Beatles.
In occasione del suo 60esimo anniversario, a Liverpool, la mostra The Beatles Story ha deciso di celebrare l'evento con il lancio di nuovi cimeli e l’opportunità di far valutare i propri dalla Tracks Auction House.
A partire da oggi, inoltre, la mostra esibirà un raro disco demo di "Love Me Do", ricercatissimo dai collezionisti perché ha un errore di ortografia del cognome di Paul McCartney e accreditato a “Lennon-McArtney”. Il disco è uno dei soli 250 che sono stati realizzati per le stazioni radio, in seguito al rifiuto della band dai dischi Decca.
In questa giornata speciale, inoltre, Lamborghini ha scelto di intraprendere un tour nella città di Londra su una Lamborghini 400 GT 2+2 dagli studi di Abbey Road a Savile Row, luogo dove si sono esibiti dal vivo per l’ultima volta il 30 gennaio 1969.
Ma è anche il 60esimo anniversario di "Dr. No" di James Bond
Parallelamente al primo singolo dei Beatles, nello stesso giorno di sessant'anni fa, il 5 ottobre 1062, usciva al cinema il film "Dr. No" di James Bond, pellicola diretta da Terence Young che vede protagonista Sean Connery nel ruolo dell’affascinante agente 007.
Oggi, quindi, 5 ottobre 2022, è anche conosciuto come il "James Bond Day", evento annuale che segna la prima mondiale del primo film di 007. Per i sessant'anni dall'esordio cinematografico, Decca Records ha presentato Bond 25, un album orchestrato con tutti i 25 temi dei film iconici, registrati ex novo dalla Royal Philharmonic Orchestra.
La querelle tra i Beatles e James Bond
Nel giorno delle loro rispettive celebrazioni, vogliamo anche ricordare un momento specifico nel quale tra i Beatles e James Bond era sorta una particolare querelle. L'origine di tutto è da ricercare in "Agente 007 missione Goldfinger", terzo film della serie con Sean Connery nel quale l'attore di Fountainbridge (Regno Unito) fa una battutina contro il gruppo di Liverpool, pronunciandola dopo aver avuto un rapporto sessuale con Jill Masterson (Shirley Heaton). La spia più famosa al mondo, in quell'occasione, rivolgendosi a Jill e lamentandosi che lo champagne non fosse abbastanza freddo, afferma:
"Figliola, ci sono delle cose che assolutamente non si fanno. Per esempio bere Dom Perignon del ’53 a una temperatura superiore ai 4 gradi centigradi: sarebbe peggio che ascoltare i Beatles senza tappi nelle orecchie".
A seguito di quel commentino malizioso è poi scoppiata una piccola "guerra" tra i Beatles e James Bond. Il quartetto di Abbey Road si prese più di una rivincita, a partire dalla colonna sonora del film "Help!", che fa il verso al celeberrimo tema musicale di John Barry per i film di 007.
I Beatles, poi, ridicolizzeranno ancora la celebre spia in un cartoon che faceva parte di una serie trasmessa dalla Bbc: nell’episodio dal titolo Penny Lane hanno a che fare con un agente segreto che si chiama James Blond e che sfoggia una folta capigliatura bionda.