Ancora un dramma familiare, spara all'ex compagna e si uccide
Si è temuta una tragedia ancor più drammatica: l'uomo si era barricato in casa con le due figlie. In Liguria 28enne uccisa con un colpo di pistola
Un altro, ennesimo, dramma familiare. Ore di paura per una tragedia che poteva avere un esito ancor più drammatico.
Come racconta Prima Como si sono vissuti momenti di terrore ieri pomeriggio, venerdì 5 maggio 2023, nella Brianza a Inverigo dove un uomo si è suicidato dopo aver ferito l'ex compagna ed essersi barricato a lungo in casa con le due figlie.
Un pomeriggio di follia: spara all'ex compagna e si suicida
Secondo quanto è stato poi ricostruito dai Carabinieri arrivati sul posto la tragedia si è consumata a metà pomeriggio, attorno alle 16,3o quando Maurizio Beghè (appunto l'uomo che si è poi suicidato), 62 anni, ha sparato verso la ex compagna di 32 anni, colpendola di striscio.
E' accaduto quando la donna è rientrata dal lavoro e sotto casa si è trovata davanti l'uomo. La coppia era separata ormai da qualche tempo, per divergenze di carattere personale.
Una situazione critica e delicata tanto che l'uomo aveva a suo carico un provvedimento di divieto avvicinamento a lei e alle figlie.
La "fuga" disperata e il tragico epilogo
Appena si è accorta della presenza del 62enne, la donna ha cercato una disperata fuga correndo su per le scale, per trovare un riparo, ma è stata colpita di striscio da uno sparo di pistola.
La donna, nonostante la paura e la ferita (allo zigomo), è riuscita a scappare, mettendosi in salvo, mentre Beghé si è barricato in casa, ha puntato l'arma verso se stesso e si è tolto la vita.
Le bambine chiuse in un locale
Pochi istanti prima l'uomo aveva chiuso le figlie, due bambine di 6 e 8 anni in un locale.
Nel frattempo era scattato l'allarme e sul posto sono arrivati i Carabinieri. Sono stati attimi di tensione e paura proprio pensando alla sorte delle piccole.
Prima che gli uomini dell'Arma riuscissero a raggiungere il 62enne all'interno dell'abitazione, l'uomo si è sparato.
Fatta irruzione in casa, il sospiro di sollievo dal momento che le figlie erano illese anche se evidentemente sotto shock.
In Liguria 28enne uccisa con un colpo di pistola
"Le ho sparato, venite".
Queste le parole con le quali l'omicida, ha avvisato, poco dopo le due di notte i soccorsi. Tragedia nella notte, a Savona, dove una ragazza di 29 anni è stata assassinata a colpi di pistola. L'omicidio si è consumato in Piazza delle Nazioni.
La ragazza è stata freddata con un colpo alla nuca. Per lei non c'è stato nulla da fare, è morta sull'asfalto. Stando a quanto si apprende, la Polizia avrebbe già individuato e fermato il presunto autore della telefonata e lo starebbe interrogando per ricostruire e accettare la versione dei fatti fornita dal reo confesso. Non sono ancora chiari dinamica esatta dell'omicidio e il movente.
Ultimo femminicidio in Toscana
L'ultimo episodio in tema femminicidi si è consumato ad Arezzo a metà aprile: anche in questo caso, sotto gli occhi dei figli minorenni della coppia (è stato proprio il maggiore, 16 anni, a chiamare la Polizia).
L'ennesima donna uccisa dal marito, che in questo caso si è accanito anche contro la suocera, che pare si fermasse spesso a casa della coppia per proteggere la figlia temendo per la sua vita viste le continue litigate con lui, un 38enne di origine marocchina.
CONTINUA: Uccide moglie e suocera a coltellate sotto gli occhi dei figli