Ponte crolla per il maltempo: la strada chiusa pochi minuti prima, poteva essere una strage. Il video
E non mancano le polemiche: "Altro che ponte sullo Stretto, pensiamo alle infrastrutture che già ci sono e sono fatiscenti"
Il maltempo sta seminando danni in tutta Italia. Non solo l'Emilia Romagna messa in ginocchio, ma anche le immagini che arrivano dalla Calabria fanno spavento. Sì, perché a causa della piena del fiume Trionto, sulla strada statale 177 Sila-Mare a Longobucco, in provincia di Cosenza, un ponte è letteralmente collassato. La strada era stata chiusa solo pochi minuti prima. E poteva davvero essere una strage.
Ponte crollato per il maltempo in Calabria
Le immagini fanno paura. Si vede il ponte sferzato dal maltempo che all'improvviso cede e finisce in acqua. Il video "parla" da solo.
La strada era stata chiusa mezz'ora prima dall'Anas a causa di una frana, in entrambe le direzioni. Il viadotto, piuttosto recente, era stato inaugurato 9 anni fa.
Forse non sarebbe mai dovuto essere costruito
Un'opera strategica, non ancora conclusa e già costata milioni: costruita dagli enti locali, è poi passata sotto la gestione dell'Anas.
“Il problema - dice proprio il numero uno dell’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade Statali in Calabria, l'ingegnere Francesco Caporaso - non è l'infrastruttura in sé, ma il rischio idrogeologico legato alla posizione dei piloni nell'alveo del fiume. I nostri tecnici aggiunge l'ingegnere in un'intervista al Corriere della Sera - conoscono bene i corsi d'acqua che in caso di allerta meteo possono creare rischio, e infatti con le intense piogge erano state osservate erosioni, da lì la decisione dell'immediata chiusura”.
Insomma quel viadotto in quel punto forse non sarebbe mai dovuto essere costruito: adesso toccherà la procura di Castrovillari cercare eventuali responsabilità.
Poteva essere una strage, "come il ponte Morandi"
Inutile aggiungere forse che è stata solo questione di tempo. Se il ponte avesse ceduto qualche minuto prima o la strada fosse stata chiusa in ritardo, forse staremmo parlando di una tragedia.
Lo ha detto anche il presidente della Regione Roberto Occhiuto.
"Ho appena concluso una riunione che ho convocato d'urgenza subito dopo aver visto queste immagini incredibili. Si tratta di un ponte costruito soltanto nove anni fa dai Comuni del posto, che crolla in questo modo. Sono immagini che ricordano il ponte di Genova, il ponte Morandi, che ha mietuto tantissime vittime. Sapete perché non ci sono state vittime oggi? Perché Anas, in modo previdente, ha chiuso questo tratto di strada, e quindi ha impedito che passassero mezzi di cantiere, automobili. Altrimenti oggi commenteremmo una tragedia”.
Le polemiche: "Altro che ponte sullo Stretto"
Non mancano poi le polemiche politiche. La deputata 5stelle Vittoria Baldino punta il dito sullo stato delle infrastrutture calabresi, chiedendo una maggiore attenzione all'esistente piuttosto che lanciarsi in nuovi progetti come il Ponte sullo Stretto di Messina:
"Questo è lo stato vergognoso in cui versa la Calabria. Altro che Ponte sullo Stretto! È una strada in cantiere dagli anni ’90 che vuole collegare Longobucco con i comuni marini. Una strada in costruzione da oltre trent’anni, già costata diverse decine di milioni di euro. Solo la fortuna ha reso possibile che non ci fossero danni a persone o cose. Forse prima di progettare il futuro servirebbero più accortezza e lungimiranza. Sulla vicenda presenterò un'interrogazione".