Store cinese incendiato e distrutto da ragazzini che giocavano con un accendino
La madre si è recata dalle forze dell’ordine confessando cosa avevano fatto i due fratellini
Sarebbero stati dei minorenni che giocavano con degli accendini a causare l'incendio che venerdì a Parma ha distrutto due capannoni commerciali.
Giocavano con degli accendini
Sarebbero stati dei ragazzini minorenni giocando con degli accendini ad appiccare l’incendio che ha distrutto lo store cinese Happy Home in via Emilio Lepido, a Parma. Le fiamme si sono poi propagate dal mercatone di prodotti per la casa al vicino Bimbo Store: entrambi i capannoni sono collassati.
La madre si è recata dalle forze dell’ordine confessando cosa avevano fatto i due fratellini: giocando, avrebbero provocato un piccolo incendio all'interno del mercato cinese, dove erano presenti molti imballaggi di plastica. Una tesi per altro già suffragata dalla testimonianza di una dipendente del Bimbo Store.
L’area ora è completamente inaccessibile e resta in vigore anche fino a domani, martedì 2 maggio, l’ordinanza sindacale che impone restrizioni per un raggio di un chilometro e mezzo dall’area dell’incendio, come la raccolta di prodotti ortofrutticoli.