Per un pugno di like ora c'è chi va a fare i video agli orsi: Comune decide di multarli
Provvedimento scattato nel Comune di Borgo d'Anaunia. Il sindaco: "Bisogna far capire che è una curiosità estremamente pericolosa"
Mentre su Jj4, l'orsa che ha ucciso il runner 26enne Andrea Papi, si aspetta la decisione riguardo il possibile abbattimento, l'argomento relativo agli orsi sta tenendo banco in tutta l'opinione pubblica nazionale, ma soprattutto in Trentino, Regione nella quale è avvenuto il tragico evento. Tantissimi i dibattiti e le discussioni a riguardo, ma anche reazioni piuttosto inaspettate e controverse.
Negli ultimi giorni su TikTok è spopolato un video nel quale si vede un orso aggirarsi sulla pista ciclabile di un Comune a un ora di distanza da Caldes, cittadina dove è morto Andrea Papi. Dopo che il filmato è diventato virale, in tantissimi si sono recati nel posto dell'avvistamento, pur di scattare una foto al mammifero, consapevoli dei rischi che correvano. Per mettere una pezza alla situazione il sindaco ha deciso di multare tutti i presenti.
Un altro avvistamento di orso spopola su TikTok
A più di due settimane dalla tragica morte di Andrea Papi, runner 26enne ucciso dall'aggressione da un orso a Caldes (Trentino), il tema è fortemente di attualità e non solo relativamente alla decisione sull'abbattimento o meno di Jj4, il plantigrado che gli ha tolto la vita.
Nelle ultime ore, infatti, è emerso un altro elemento piuttosto controverso. Sui social media stanno spopolando in questo periodo diversi filmati relativi ad avvistamenti di orsi. L'ultimo, in ordine di tempo, è avvenuto a Malosco, territorio del Comune di Borgo D'Anaunia. A pubblicarlo è stata l'influencer Letizia Mastria, con una platea di 74mila followers, accompagnato dalla scritta:
"Dicevano che l’orso sta nel bosco. No, l’orso è su una ciclabile dove possono passare famiglie e bambini".
@letiziamastria Il problema ce.. e va risolto🛑 #trentino #bear #animalisti ♬ Pelé - Rhove & Madfingerz
Il filmato, che ha fatto subito il giro della Rete, è stato ripreso a destra e a manca anche da testate giornalistiche online locali e nazionali. Qual è stato però l'effetto popolare generato dal video?
Stando a quanto riferito da Daniele Graziadei, sindaco di Borgo d'Anaunia, nel luogo dell'avvistamento si sono precipitati tantissimi curiosi, accorsi semplicemente per vedere il grosso mammifero e per fargli anche solo una foto o un video da rilanciare sui social.
Il Comune multa i presenti
Oltre al filmato dell'influencer, anche altre testimonianze video della zona di Malosco sono state pubblicate online (in una addirittura un utente ha scritto "Peccato che non avevamo il fucile").
Il sindaco di Borgo D'Anaunia, a riguardo, ha fatto sapere che la scorsa settimana si era sparsa la notizia di un orso, che aveva danneggiato alcune arnie:
"Avevamo appena finito una riunione in Municipio quando mi ha chiamato il comandante della forestale - ha dichiarato al Corriere della Sera il primo cittadino Daniele Graziadei - Aveva visto sui social il video di un avvistamento di orsi lungo la nostra ciclabile e mi comunicava che sarebbe andato a controllare. Ha allontanato la prima automobile, ma nel giro di un'ora ne erano già arrivate ancora".
Di fronte a quella situazione, quindi, il sindaco ha deciso di agire con la linea dura. Nonostante il comandante ha riempito la ciclabile di nuovi cartelli, altri visitatori hanno continuato ad arrivare con le auto sulla pista ciclabile per vedere l'orso.
"A quel punto ha appuntato tutte le targhe e il giorno dopo abbiamo fatto scattare le contravvenzioni".
I soldi delle multe, tuttavia, non andranno all'Amministrazione comunale, ma saranno gestiti dalla forestale. Il sindaco le ha fatte scattare per due motivi: in primo luogo per il divieto di circolare con l'auto su una pista ciclabile e poi per il fatto che si sia trattato di comportamenti che disturbano la fauna, anch'essi vietati.
"Poi soprattutto - conclude - bisognava far capire che questo tipo di curiosità è estremamente pericolosa".