Deragliamento a Firenze

Treni cancellati o in ritardo: come chiedere il rimborso a Trenitalia e Italo

Decine di treni soppressi e in ritardo. Ecco come richiedere il rimborso del biglietto

Treni cancellati o in ritardo: come chiedere il rimborso a Trenitalia e Italo
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Un treno merci è deragliato nella notte a Firenze Castello e l'incidente sta avendo ripercussioni su tutta la mobilità ferroviaria italiana. Si segnalano nella mattinata di giovedì 20 aprile 2023 almeno  una cinquantina di treni cancellati e ritardi anche superiori alle tre ore. In particolare i problemi riguardano le linee ad alta velocità. Migliaia i pendolari danneggiati che ora potranno richiedere un rimborso.

Rimborsi Trenitalia: chi può chiederli

I rimborsi integrali dei biglietti di Trenitalia si possono ottenere nei seguenti casi:

  • Quando la partenza del treno è ritardata di almeno un’ora e non intendi iniziare il viaggio;
  • quando non puoi iniziare il viaggio per ordine dell’autorità pubblica;
  • quando sulla base dell’esperienza di Trenitalia è oggettivamente prevedibile che il ritardo dell’arrivo nella destinazione finale prevista nel contratto di trasporto sia superiore a 60 minuti rispetto all’orario previsto e tu non intendi iniziare il viaggio utilizzando mezzi alternativi o non intendi proseguirlo e richiedi di tornare al punto di partenza o ad altra località intermedia di tua scelta;
  • il treno o i servizi cuccetta, vagone letto o cabina Excelsior sono soppressi;
  • quando il posto che hai prenotato non è effettivamente disponibile o quando, per esigenze di servizio non prevedibili, il materiale utilizzato per il treno prenotato è diverso da quello della categoria cui appartiene il treno programmato o la classe o il servizio utilizzati sono inferiori a quelli cui fa riferimento il tuo biglietto e non intendi iniziare il viaggio;
  • nel caso di assegnazione di posto cuccetta, vagone letto e cabina Excelsior diverso da quello indicato sul tuo biglietto o nel caso di mancanza di effetti letterecci e non intendi iniziare il viaggio;
  • quando il titolo di viaggio acquistato sul sito e tramite il Call Center non viene consegnato entro l'orario di partenza previsto.

Nel caso in cui l’impedimento riguardi il viaggio di andata, il rimborso integrale viene riconosciuto anche per il viaggio di ritorno acquistato contestualmente a quello di andata.

Nel caso in cui il biglietto sia stato parzialmente utilizzato è possibile ottenere il rimborso nei seguenti casi:

  • Quando la continuazione del viaggio è impedita dall’interruzione della linea o dalla soppressione del treno o dei treni con cui dovevi proseguire il tuo viaggio o dalla mancata coincidenza causata dal ritardo di un treno del servizio nazionale e l'arrivo nella destinazione finale si prevede sia inferiore ad un'ora e non intendi servirti dei mezzi sostitutivi disponibili;
  • quando sulla base dell’esperienza di Trenitalia è oggettivamente prevedibile che il ritardo dell’arrivo nella destinazione finale prevista nel contratto di trasporto sia superiore a 60 minuti rispetto all’orario previsto e tu non intendi proseguire il viaggio utilizzando mezzi alternativi ma non richiedi di tornare alla stazione di partenza;
  • quando, per esigenze di servizio non prevedibili, il materiale utilizzato per il treno che hai prenotato è diverso da quello della categoria cui appartiene il treno programmato o la classe o il servizio utilizzati sono inferiori a quelli cui fa riferimento il tuo biglietto, oppure quando il servizio cuccetta o vagone letto o cabina Excelsior acquistato non è disponibile per causa imputabile a Trenitalia;
  • quando il passeggero non può proseguire il viaggio per ordine dell’autorità pubblica.

Come chiedere il rimborso del biglietto Trenitalia

Per chiedere il rimborso di un biglietto Trenitalia avete un anno di tempo dalla data in cui si verifica l'impedimento. La richiesta può essere presentata:

  • presso la biglietteria;
  • compilando l’apposito webform (solo per i biglietti ticketless);
  • telefonando al Call Center, per i biglietti ticketless acquistati sul sito, tramite l’App o il Call Center;
  • tramite posta a “Trenitalia S.p.A., Ufficio Reclami e Rimborsi, Piazza della Croce Rossa 1, 00161 Roma.

Rimborsi Italo: quando si ottengono

Anche chi viaggia con Italo ed è rimasto a piedi o ha accumulato un ritardo alla partenza superiore ai 60 minuti può chiedere il rimborso.

Il rimborso del prezzo del biglietto senza alcuna trattenuta avviene per:

  • la parte di viaggio non ancora effettuata;
  • l’intero viaggio se non hai più bisogno di arrivare a destinazione. Inoltre, in questo caso, è possibile chiedere di tornare al punto di partenza non appena possibile con il primo Italo utile.

Nel caso in cui il tuo biglietto sia di andata e ritorno e il ritardo o la cancellazione interessi il treno di andata, è possibile richiedere il rimborso integrale di entrambi i viaggi o decidere di mantenere quello di ritorno. Se il ritardo superiore ai 60’ o la cancellazione interessa il viaggio di ritorno si potrà richiedere il rimborso integrale del solo il viaggio di ritorno.

Come chiedere il rimborso a Italo

In caso di soppressione del treno o ritardo superiore ai 60 minuti Italo riconosce automaticamente il rimborso entro 30 giorni. Per velocizzare le operazioni di riaccredito il rimborso viene erogato tramite voucher, credito Italo o, per gli iscritti al programma Italo Più, su borsellino Italo. Il rimborso integrale per rinuncia al viaggio, invece, va richiesto prima della partenza. Per tutte le specifiche clicca qui.

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