Lo storico Carnevale di Venezia si 'arrende' al Coronavirus e si ferma
L'iconica manifestazione veneziana famosa a livello mondiale "chiude" i battenti con due giorni di anticipo. Sospese tutte le attività in programma.
Anche lo storico Carnevale di Venezia alza le mani davanti all'emergenza coronavirus. Per le splendide calli, da secoli, la tradizione si ripete...salvo casi eccezionali. Allo scoccare della mezzanotte della domenica surreale vissuta ieri, 23 febbraio 2020, la città lagunare ha interrotto con due giorni d'anticipo la manifestazione di cui è icona mondiale.
Lo storico Carnevale di Venezia si 'arrende' al Coronavirus
Dopo 16 giorni di programmazione, gli eventi pubblici del Carnevale di Venezia 2020 sono terminati ieri, allo scoccare della mezzanotte, con due giorni di anticipo. In accordo con le direttive emanate dalle Autorità competenti. La prossima edizione del Carnevale di Venezia si terrà da sabato 30 gennaio a martedì grasso 16 febbraio 2021. Lo affermano attraverso una nota ufficiale gli organizzatori della manifestazione. Rinviata anche la cena in occasione della proclamazione della Maria del Carnevale, prevista per oggi, lunedì 24 febbraio alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice.
La decisione correlata ai casi veneziani
Il governatore della Regione Veneto Luca Zaia nella giornata di domenica ha confermato come i due casi di Venezia “preoccupano non poco, perché sono pazienti che non hanno nessun storia clinica e sociale riferita alla comunità cinese o a persone che venivano dalle zone infette”.
Al Carnevale: in quarantena nel Salernitano
Da ieri sera una coppia di fidanzati di Montecorvino Rovella è in quarantena a seguito di un’ordinanza emessa dal sindaco Martino d’Onofrio. I due giovani, infatti, hanno riferito di essersi recati in Veneto per partecipare all’annuale carnevale di Venezia. Sul bus, insieme a loro, una cinquantina di cittadini, tutti originari della Piana del Sele e dei Picentini. La coppia resterà sotto osservazione in via precauzionale per quindici giorni.