L'incredibile incidente dell'ex calciatore di serie A: prende la rotonda a 200 Km/h, l'auto vola e finisce in palestra

Un incidente pazzesco, che poteva essere una tragedia per lui e una strage per i bambini che si trovavano nella palestra fino a pochi secondi prima. Si può tranquillamente parlare di miracolo vedendo le immagini dell'incidente che ha coinvolto  Sofian Kiyine, ex calciatore di Chievo Verona, Venezia, Lazio e Salernitana, oggi in Belgio (al Lovanio). La sua auto ha preso letteralmente il volo dopo aver affrontato una rotonda ad altissima velocità ed è piombata in una palestra dove fino a pochi istanti prima c'erano decine di bambini.

Kiyine, pazzesco incidente in Belgio

Le immagini parlano da sole. Si vede l'auto del calciatore arrivare a velocità elevatissima (pare attorno ai 200 chilometri orari), prendere una rotonda e spiccare il volo, finendo contro il muro di una palestra e sfondandolo.

Il calciatore tornava dall'allenamento quando, giunto alla rotonda, ha perso il controllo dell'auto, che è letteralmente decollata, sfondando il muro del palazzetto dello sport di Flémalle e atterrando sul parquet dove pochi istanti prima si stavano allenando i bambini delle squadre di basket e ginnastica. Solo pensare a cosa sarebbe potuto accadere se i piccoli fossero stati in campo mette i brividi.

Non rischia la vita

Il calciatore, come ha confermato il club, non è in pericolo di vita. E' stato portato in Pronto soccorso e avrebbe riportato diverse fratture, un ematoma a uno zigomo e un colpo di frusta.

"Kiyine è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale più vicino, dove sono in corso ulteriori accertamenti: non è in pericolo di vita. Fortunatamente nell’incidente non sono rimasti coinvolti altri veicoli o persone. Il club attende maggiore chiarezza sulle circostanze esatte di come è avvenuto l’incidente prima di rispondere ulteriormente. Auguriamo a Sofian una pronta guarigione".

L'agente del calciatore Luciano Malagnini ha aggiornato sulle sue condizioni parlando col portale La Lazio siamo noi:

"Lui abita con la sua famiglia a Liegi e stava rientrando dall’allenamento a Lueven. È stato poco attento e non ha visto la rotonda, prendendo il volo e sfondando la vetrata di una palazzina dello sport. Ringraziando il signore sta bene, ha qualche vertebra inclinata, ma non ha niente che gli impedisca di tornare a giocare, non è in pericolo di vita. Non ha mai perso i sensi, è stato portato subito in ospedale dove l’hanno sedato perché era molto agitato, poi è stato sottoposto ad alcune TAC ed è illeso. Ora è tenuto sotto controllo e resterà lì per qualche giorno per ulteriori accertamenti, penso che entro una decina di giorni potrà tornare a praticare l’attività sportiva".

"Ho parlato con lui, per fortuna è stato solo un grande spavento. Quando ho visto il video dell’incidente ho pensato che fosse in pericolo di vita, ma è stato miracolato, un angelo lo ha salvato. Non oso immaginare che cosa sarebbe successo se al posto della vetrata ci fosse stato un muro”.

Chi è Sofian Kiyine

Sofian Kiyine è un calciatore nato in Marocco nel 1997, con cittadinanza belga e passaporto italiano. Centrocampista di qualità e buone doti tecniche, è cresciuto nello Standard Liegi, prima di un lungo percorso in Italia. Dal 2016 al 2022 ha vestito le maglie di Chievo Verona, Salernitana, Lazio e Venezia, con cui ha disputato l'ultima stagione in serie A.

Da quest'anno gioca in Belgio, nel Lovanio, con cui ha firmato un contratto quadriennale: finora in stagione ha disputato 20 partite segnando due reti.