Furti e rapine in villa col monopattino: presa la banda che terrorizzava la Lombardia

Si spostavano in monopattino, per essere più rapidi a muoversi da una villetta all'altra. E con i loro colpi avevano messo insieme un bottino da oltre 100.000 euro. Ma ora quella che è stata ribattezzata "la banda del monopattino" è finita in manette.

La "banda del monopattino"

Come racconta il nostro portale locale Prima Merate, tutto è partito da un colpo in villa a Casatenovo, un furto che ha poi  rivelato un universo di razzie messe a segno in mezza Lombardiada due cileni, uno nato nel 1987 e il secondo classe 2000, arrestati venerdì con l'accusa di furto in abitazione e rapina impropria A sgominarla sono stati i Carabinieri della Compagnia di Merate, con il coordinamento della Procura della Repubblica.

Nelle loro abitazioni a Milano i militari dell'Arma hanno trovato circa 100mila euro di refurtiva tra borse, gioielli, contanti (circa 3000 euro), monete d'oro e soprattutto orologi di valore di cui evidentemente erano particolarmente "appassionati".

Ben novanta i preziosi orologi ritrovati e posti sotto sequestro, una decina i Rolex. Confiscati anche arnesi da scasso, documenti falsi, 25 grammi di sostanza stupefacente e, ovviamente, i famigerati monopattini.

Le indagini

Le attività investigative che hanno portato all'esecuzione delle due ordinanze di custodia cautelare in carcere sono partite l'11 ottobre 2022 dopo un furto messo a segno in una abitazione a Casatenovo, nel Lecchese.

"Da lì, incrociando le segnalazioni dei residenti, le immagini delle telecamere private, degli impianti di videosorveglianza comunali, e le attività investigative compiute dai militari, siamo riusciti ad individuare una automobile, una Fiat Bravo, utilizzata dai due arrestati per raggiungere le diverse aree nel loro mirino - ha spiegato il Comandante provinciale dei Carabinieri Alessio Carparelli - Poi, una volta scesi dall'auto, si spostavano velocemente coi monopattini verso i loro obiettivi".

Proprietari di casa minacciati col cacciavite

Lunga, lunghissima, la lista dei paesi visitati dai due che agivano tendenzialmente tra le 17 e le 21: oltre a Casatenovo, in provincia di Lecco, sono accusati di colpi anche nelle province di Como, Monza Brianza, Bergamo, Varese e Milano e  in particolare a Usmate, Vimercate, Cassano Magnago, Cambiago, Olgiate Olona, Nerviano, Lesmo, Arluno, Osio Sotto, Sotto il Monte, Mariano Comense, Castano Primo, Trezzo, Ciserano e Casorezzo. hanno agito anche a Oggiono, Annone, e Verderio.

Non solo: sono anche accusati di una tentata rapina impropria a Paderno d'Adda avvenuta il 3 febbraio 2023. In quell'occasione i due  entrati nell'abitazione che avevano deciso di depredare e stavano commettendo il furto proprio quando i padroni di casa hanno fatto rientro. A quel punto, trovatisi faccia a faccia con le vittime, le hanno minacciate con un cacciavite.