Svizzera a caccia di lavoratori italiani: quali le professioni più richieste
Il 76% delle imprese elvetiche ha difficoltà nel coprire i posti vacanti e il 63% ha quindi intenzione di cercare dipendenti all’estero
Non solo il Canton Ticino, la Svizzera intera è alla disperata ricerca di lavoratori in arrivo dall’Italia e dalle altre nazioni.
E le percentuali delle ditte intenzionate, nel 2023, ad assumere sono molto elevate.
I dati e le figure più gettonate emergono da una approfondita indagine sul mondo del lavoro condotta da Manpower in Svizzera.
Svizzera a caccia di lavoratori italiani
Nel Cantone più italiano, il Canton Ticino, il 19% delle aziende intervistate – il dato è in crescita rispetto ai mesi passati secondo Como Zero – è infatti pronta ad assumere (era però addirittura il 45% nello stesso periodo dell’anno passato).
I settori dove si andrà maggiormente a cercare saranno quelli della “Communication Services”, “Healthcare & Life Science” ed “Energy and Utilities”.
La scarsità di figure qualificate preoccupa le aziende: il 76% ha difficoltà nel coprire i posti vacanti. Il 63% ha quindi intenzione di cercare più o lo stesso numero di dipendenti all’estero.
Altro elemento: il 21% degli intervistati afferma di non avere problemi a trovare lavoratori, mentre il 63% dichiara di avere difficoltà e il 13% di avere molte difficoltà.
E di conseguenza il 38% delle aziende ha affermato che renderebbe più attraente l’occupazione attraverso orari di lavoro flessibili e lavoro part-time mentre il 32% delle aziende ha dichiarato di attrarre potenziali lavoratori con salari più alti e maggiore flessibilità sul posto di lavoro.
Le imprese vedono le assunzioni all’estero come una possibile soluzione alla carenza di lavoratori qualificati.
Quasi il 50% vuole assumere più o lo stesso numero di dipendenti (37% degli intervistati) all’estero nei prossimi 12 mesi.
Al contrario, il 16% afferma di cercare meno lavoratori oltre confine. Il 26% impiega lavoratori solo in Svizzera.
Tra i diversi settori una menzione va fatta, anche per i pesanti contraccolpi che sta avendo sul sistema sanitario lombardo e non solo, la richiesta di operatori sanitari.
Mentre infatti la prospettiva occupazionale netta nel settore “Healthcare & Life Science” era del 17% nell’ultimo trimestre, ora è di nuovo del 37% nel secondo trimestre del 2023.
Quanto si guadagna in Svizzera
Lo stipendio medio in Svizzera, in base a dati 2020 dell'Ufficio federale di statistica, era pari a 6.665 franchi lordi al mese (ovvero la stessa cifra in Euro, il cambio +è alla pari), considerano i settori pubblico e privato nel loro insieme.
La forchetta tra il 10% dei lavoratori meno remunerati e il 10% dei più pagati era però molto ampia: passava da 4.382 a 11.996 franchi al mese. Così come ci sono sostanziali differenze salariali da cantone a catone e a seconda se si tratti di un cittadino svizzero o un frontaliere.