Ultraleggeri si scontrano in volo: morti i due piloti
E' successo oggi, martedì 7 marzo 2023, poco dopo le 12 all'altezza di Guidonia Montecelio
Tragedia alle porte di Roma. Oggi, martedì 7 marzo 2023, all'altezza di Guidonia Montecelio, due ultraleggeri si sono scontrati in volo: morti i due piloti Giuseppe Cipriano e Marco Meneghello (in copertina, foto Aeronautica militare).
Scontro tra ultraleggeri in volo: morti i due piloti
Ad informare del dramma di questa mattina, martedì 7 marzo, è stata l'Aeronautica militare: due velivoli U-208 del 60/o Stormo di Guidonia, in volo nell'ambito di una missione addestrativa pre-pianificata, "sarebbero entrati in collisione, per cause al momento non note, precipitando al suolo in un'area nei pressi dell'aeroporto militare di Guidonia. I due piloti purtroppo sono deceduti nell'impatto. Sul posto sono intervenute immediatamente le squadre di soccorso. Non ci sarebbero altre persone coinvolte".
#Incidente aereo: oggi vicino Guidonia (RM) 2 U-208 del 60° Stormo sono precipitati durante una missione addestrativa.
Per cause ancora non note sarebbero entrati in collisione precipitando.
I 2 piloti purtroppo sono deceduti nell'impatto.
Non ci sarebbero altre persone coinvolte pic.twitter.com/oyIYhUh3Qg— Aeronautica Militare (@ItalianAirForce) March 7, 2023
I due ultraleggeri, come detto, sono precipitati poco dopo le 12 nella zona di via Longarina, all'altezza di Guidonia Montecelio, centro alle porte di Roma.
Il pm di turno della Procura di Tivoli, dopo aver effettuato un sopralluogo nella zona di via Longarina, a Guidonia, avvierà una indagine per ricostruire i fatti. Anche l'ispettorato dell'aeronautica, in quanto sono stati coinvolti velivoli militari, avvierà una serie di accertamenti.
Un ultraleggero ha colpito un'auto parcheggiata
Stando alla ricostruzione dell'accaduto, uno dei due ultraleggeri precipitati sarebbe caduto su una auto parcheggiata a poca distanza da alcune abitazioni. Qui di seguito un filmato realizzato da un residente della zona che mostra le fiamme divampate dopo lo schianto del velivolo sulla vettura.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i sanitari dell'Ares 118 e le forze dell'ordine. Al momento non risultano altri feriti nell'incidente aereo.
Chi sono i due piloti periti nello scontro
A perdere la vita, si è appreso, sono il tenente colonnello Giuseppe Cipriano, di Legnago in provincia di Verona, e il maggiore Marco Meneghello di Taranto, in forze al 60esimo Stormo di stanza a Guidonia. Gli aerei in volo al momento della tragedia erano in quattro ed erano impegnati in un volo di addestramento. A quel punto, per motivi ancora da accertare, due di loro si sono toccati.
I due piloti morti nell'incidente erano istruttori come gli altri impegnati nel volo in formazione.
Ritrovato ultraleggero disperso da settimane nel Modenese
In tema di ultraleggeri, qualche settimana fa vi avevamo raccontato della drammatica vicenda avvenuta a Ivano Montanari, pilota 61enne scomparso col suo velivolo, modello Evektor Eurostar, dallo scorso 28 gennaio 2023.
Partito verso le 11,20 di mattina dal campo volo di Reggio Emilia, dopo mezz'ora ha mandato un segnale radio alla torre di controllo dicendo che sarebbe rientrato causa maltempo. Dopo quel messaggio, tuttavia, non si è fatto più sentire.
Fin da subito erano scattate le operazioni di soccorso per ritrovare l'ultraleggero e il suo pilota. Ricerche che però sono durante diverse settimane dato che è risultato particolarmente complesso individuare il velivolo precipitato nella zona di Pievepelago, lungo l'appennino Modenese.
Come raccontato da Prima Modena, la salma di Ivano Montanari è stata rinvenuta proprio nella giornata di ieri, lunedì 6 marzo 2023.
Ad aiutare i soccorritori è stata la segnalazione di due escursionisti che hanno notato un riflesso proveniente da una probabile parte di rottame del velivolo. Così è partita la segnalazione a seguito della quale gli operatori del Soccorso Alpino Emilia-Romagna hanno individuato su mappa la posizione e subito sono stati inviati due tecnici operatori su quad cingolato per la verifica.
"Gli operatori dopo aver percorso circa otto chilometri in zona impervia, non senza difficoltà si sono imbattuti in quello che era il resto del velivolo scomparso ai radar il giorno 28 gennaio. Il relitto si presentava quasi interamente ricoperto da neve".