Col Cuore in mano al Museo Bagatti Valsecchi di Milano
Le fotografie di Elena Datrino prendono vita attraverso giochi di trasparenze e dissolvenze. Luci e ombre. Tra capolavori segreti del ‘600 e ‘700
Col Cuore in mano al Museo Bagatti Valsecchi di Milano una videoinstallazione di Elena Datrino in cui le sue fotografie prendono vita attraverso giochi di trasparenze e dissolvenze, luci e ombre.
Col Cuore in mano
Col Cuore in mano al Museo Bagatti Valsecchi di Milano è l’incontro tra due entità che genera necessariamente un dialogo da cui spesso emergono inediti punti di vista e connessioni inaspettate, dai risultati imprevedibili.
È ciò che sta accadendo al Museo Bagatti Valsecchi dal momento che ha aperto le proprie porte alla collezione Gastaldi Rotelli nella mostra La seduzione del bello.
Capolavori segreti tra ‘600 e ‘700. Le due raccolte hanno infatti inaugurato nelle sale espositive un simposio di immagini, relazioni e rimandi che attivano in ogni visitatore suggestioni diverse. Elena Datrino, durante la realizzazione del servizio fotografico ufficiale della mostra, viene attratta dalle conversazioni gestuali che le opere intrattengono tra di loro, notando in particolare nelle mani ritratte nei dipinti delle due collezioni uno scambio di significati. L’obiettivo della sua macchina fotografica si è quindi posato sulla moltitudine di mani offerte allo spettatore alla ricerca di assonanze e dissonanze, generando una serie di scatti che trasformano la pittura in una danza dal forte carattere seduttivo.
Scatti in movimento
Gli scatti si mettono in movimento attraverso intervalli di riprese video delle mani danzanti dell’attrice Ippolita Baldini. A rendere l’opera totalmente immersiva e multisensoriale è il brano realizzato dal compositore Ivano Pecorini per l’occasione in cui le immagini si trasformano in suoni. Col cuore in mano è un opera site-specific dove il visitatore, alla fine del percorso di visita, è trasportato nell’intima interpretazione della fotografa e allo stesso tempo invitato a immaginarne una personale. Inaugurata a San Valentino, la mostra è visitabile fino al 12 marzo 2023 al Museo Bagatti Valsecchi, Via Gesù, 5 20121 Milano www.museobagattivalsecchi.org Info e prenotazioni: www.museobagattivalsecchi.org info@museobagattivalsecchi.org T: (+39) 02 7600.6132.
L'autrice, Elena Datrino
Elena Datrino è nata a Vercelli nel 1977. Diplomata in fotografia all'Istituto Europeo di Design di Milano nel 1999, dopo un'esperienza annuale come archivista presso la Civica Raccolta Stampe Achille Bertarelli del Castello Sforzesco di Milano, ha lavorato come assistente per sette anni, affiancando fotografi professionisti in Italia e tutta Europa per produzioni di moda, design, food e fotografia industriale. Nel 2009 è nominata Direttore di Studio per lo Studio 51/53 di Brugherio, Milano, una struttura di 500mq per produzioni musicali, pubblicitarie, servizi fotografici editoriali e video, di cui cura ideazione, progettazione e avviamento. Oggi si occupa di ritratto, design e riproduzioni fotografiche d'arte, reportage eventistico ed industriale. Collabora con case editrici e aziende riconosciute a livello internazionale tra cui Alessi, Moschino, Gucci, Edizioni Rizzoli, Mondadori, Allemandi, Bora, Paparo, Zel. Dal 1998 all'attività commerciale affianca quella di autrice. Nel 2011 ha aperto il proprio studio fotografico a Milano, e collabora con fotografi, registi e direttori della fotografia, incrementa costantemente la sua rete lavorativa. Dal 2018 è docente del corso “Direzione della fotografia 2 - ritratto e figura” all'Istituto Europeo di Design di Milano.