La Guida Michelin stronca due dei più importanti chef della ristorazione francese
Ecco perché Christopher Coutanceau e Guy Savoy sono passati da tre a due stelle Michelin
Anche i mostri sacri, tante volte, possono cadere, ma quando accade il rumore si sente forte e chiaro. E' stato questo il caso emerso dall'ultima Guida Michelin francese che, a pochi giorni dalla pubblicazione, ha lanciato delle indiscrezioni particolarmente sorprendenti: Christopher Coutanceau e Guy Savoy due big della ristorazione in Francia, sono stati infatti declassati da tre a due stelle Michelin.
Francia, gli chef Coutanceau e Savoy declassati di una stella Michelin
Il quadro generale sarà delineato più chiaramente il prossimo 6 marzo 2023, quando a Strasburgo verrà presentata la nuova Guida Michelin di Francia. In tanti attendono di sapere come si comporrà l'empireo della più rinomata ristorazione francese e quali saranno, quindi, gli chef con le tanto agognate tre stelle Michelin.
In attesa della pubblicazione ufficiale, tuttavia, sono già emerse alcune primissime indiscrezioni a riguardo che, a grande sorpresa, hanno lasciato tutti a bocca aperta: Christopher Coutanceau e Guy Savoy, due tra i più celebri chef della cucina francese, sono stati infatti declassati da tre a due stelle Michelin.
Ma quali sono stati i reali motivi di una "caduta" simile? A spiegarlo è stato il direttore internazionale di tutte le Guide Michelin Gwendal Poullennec come riporta a Sud Ouest:
"Sono dei ristoranti eccezionali – ha dichiarato sul declassamento dei locali di Savoy e Coutanceau – e non dovete dubitare che queste siano state delle decisioni ben ponderate, frutto di numerosissime visite da parte dei nostri ispettori".
Per dare un'idea della portata che in Francia hanno Guy Savoy e Christopher Coutanceau, basta affermare che il primo è stato eletto miglior chef al mondo per sei volte consecutive, detenendo tre stelle Michelin dal 2002, il secondo, invece, aveva ottenuto i 3 macaron giusto poco prima del primo lockdown per Covid-19.
I due declassamenti, quindi, fanno grande rumore nel mondo della ristorazione francese (e non solo). Ecco perché consapevole dell’impatto che questa notizia avrebbe avuto sugli chef chiamati in causa, a venti anni esatti dal suicidio di Bernard Loiseau (altro immenso cuoco francese che temette di perdere il terzo macaron), il capo della Michelin Poullennec ha voluto incontrare lunedì Coutanceau e parlare al telefono con Guy Savoy. Quest'ultimo, a riguardo, ha affermato:
"Finora ho avuto solo momenti migliori nella mia carriera. Quest’anno abbiamo perso la partita, ma l’anno prossimo la vinceremo di nuovo".