Arbitro donna sospende la partita dei ragazzi per rissa: chiusa dentro lo stadio
Incredibile episodio nella partita tra le Juniores di Darfo Boario e Carpenedolo
Incredibile, semplicemente incredibile. Non solo per l'ennesima rissa in una partita di calcio tra giovani, ma per l'epilogo davvero surreale. L'arbitro (donna) della sfida tra le formazioni Juniores di Darfo e Carpenedolo (Brescia), dopo aver sospeso la partita per rissa è stata chiusa e abbandonata dentro lo stadio.
Sospende la partita dei ragazzi per rissa, arbitro donna chiusa dentro lo stadio
Le risse nel calcio - anche giovanile - non fanno quasi più notizia. Basti vedere cosa è successo poche settimane fa nella Bergamasca, con un tafferuglio da saloon con tanto di invasione di campo dei genitori. Ma quanto accaduto nel Bresciano è davvero sconvolgente.
La sfida era quella tra le compagini Juniores di Darfo Boario e Carpenedolo. A un certo punto, però, la gara si è accesa troppo: al 26' del secondo tempo una zuffa clamorosa ha costretto l'arbitro a sospendere la gara e a rifugiarsi in lacrime negli spogliatoi dopo essere stata accerchiata da entrambe le squadre.
Una rissa che - come recita il comunicato della Lnd - "vedeva coinvolti la quasi totalità dei calciatori presenti sia in campo nonché dei dirigenti di entrambe le società che si "… spingono e picchiano a vicenda…" ; tale situazione perdurava per alcuni minuti ed a causa della grande confusione l'arbitro non era in grado di identificare personalmente i responsabili degli atti violenti".
Anche in questo caso c'è stata un'invasione di campo:
"Sostenitori della società Carpenedolo entravano in campo scavalcando la ringhiera ma sostavano a bordo campo senza partecipare alla rissa ed uscivano dal terreno di giuoco dopo circa due minuti".
Rimasta sola allo stadio
Ma è quello che è successo dopo a lasciare sgomenti, anche se molto probabilmente si è trattato di uno sbaglio non voluto. La direttrice di gara, infatti, quando si è ripresa dallo shock, è uscita ma ha scoperto di essere rimasta sola, chiusa dentro lo stadio dove si era disputata la partita.
"Quando usciva dallo spogliatoio — recita il comunicato di ieri della Lnd — si rendeva conto di essere stata abbandonata e chiusa all’interno dell’impianto".
Le multe
Entrambe le squadre sono state sanzionate per l'accaduto. Partita persa a tavolino per entrambe, ritenute "responsabili del mancato svolgimento della gara", multa di 200 euro per il Carpenedolo e di 300 per il Darfo, reo della "inidonea assistenza all’arbitro a fine gara".