Giorno della Memoria 2023: frasi e aforismi per riflettere e non dimenticare
Una raccolta di pensieri che testimoniano quanto sia importante ricordare affinché tragedie del genere non capitino più
Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria. In questa data in tutto il mondo si ricorda il genocidio degli ebrei perpetrato dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.
27 gennaio: il Giorno della Memoria
In questa giornata si ricordano i circa sei milioni di ebrei - secondo le stime ufficiali - uccisi dai nazisti durante il conflitto. Ma perché il 27 gennaio è il Giorno della Memoria? Si è stabilito che sia questa la data perché proprio il 27 gennaio 1945 le truppe dell'Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia, probabilmente il più noto luogo di tortura di quel tempo.
Giorno della Memoria 2023: frasi e aforismi per non dimenticare
Anche nel 2023 - come sempre - ci saranno tantissime iniziative in tutta Italia per ricordare questa giornata. Nelle scuole e nelle piazze, ma anche nei cinema e nei teatri, non mancheranno momenti di ricordo e soprattutto di riflessione. E allora abbiamo scelto alcune frasi dedicate proprio alla memoria, perché non possiamo dimenticare quello che è accaduto allora e che non vorremmo accada mai più.
“Dimenticanza è sciagura, mentre memoria è riscatto".
(Anneliese Knoop-Graf)
“La vera arte della memoria è l’attenzione".
(Samuel Johnson)
“Perché la memoria del male non riesce a cambiare l’umanità? A che serve la memoria?”.
(Primo Levi)
“Il progresso, lungi dal consentire il cambiamento, dipende dalla capacità di ricordare… Coloro che non sanno ricordare il passato sono condannati a ripeterlo".
(George Santayana)
“Perdere il passato significa perdere il futuro.”
(Wang Shu)
“È un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo".
(Anna Frank)
“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre".
(Primo Levi)
"L'indifferenza è più colpevole della violenza stessa. È l'apatia morale di chi si volta dall'altra parte: succede anche oggi verso il razzismo e altri orrori del mondo. La memoria vale proprio come vaccino contro l'indifferenza".
(Liliana Segre)
“Noi siamo la nostra memoria, noi siamo questo museo chimerico di forme incostanti, questo mucchio di specchi rotti".
(Jorge Luis Borges)
“La memoria è come il mare: può restituire brandelli di rottami a distanza di anni".
(Primo Levi)
"La memoria è necessaria, dobbiamo ricordare perché le cose che si dimenticano possono ritornare: è il testamento che ci ha lasciato Primo Levi".
(Mario Rigoni Stern)
“Tutti abbiamo bisogno della memoria. Tiene il lupo dell’insignificanza fuori dalla porta".
(Saul Bellow)
“Se Dio esiste, dovrà chiedermi scusa”.
(Scritta apparsa su un muro di Auschwitz)
“La domanda: Ditemi dove era Dio, ad Auschwitz. La risposta: E l’uomo dov’era?”.
(William Clarke Styron)