La Giunta di Padova sfida la psicosi da Coronavirus pranzando al ristorante cinese
L'amministrazione euganea ha così espresso la propria vicinanza alla comunità cinese: un gesto che sfida paure e fake news intorno alla diffusione del virus.
La Giunta comunale di Padova ha trovato il modo di sfidare il proliferare di fake news e disinformazione intorno al Coronavirus scegliendo di dare un segnale tangibile contro la psicosi imperante da contagio. Le comunità e i commercianti cinesi di tutta Italia, da ormai quasi un mese, rischiano di essere ghettizzati sul nostro territorio: per questo i rappresentanti della politica cittadina si sono recati a pranzo al ristorante cinese 'Shangai', dando prova della propria vicinanza.
La Giunta padovana pranza al ristorante cinese
Una delegazione della Giunta comunale di Padova ha scelto il ristorante “Shanghai”, aperto in città dal lontano 1987, che nel tempo è diventato una sorta di istituzione storica, ormai fusa perfettamente nel tessuto urbano e sociale padovano. L’amministrazione euganea ha così espresso la propria vicinanza alla comunità cinese in relazione all’epidemia del coronavirus.
Sei assessori e il vicesindaco allo 'Shangai'
I sei assessori presenti, guidati dal vicesindaco Arturo Lorenzoni, hanno dimostrato che mangiare cibo cinese non comporta nessun pericolo, e che la diffidenza verso questo tipo di locali è ingiustificata. Unici assenti il sindaco Sergio Giordani e due assessori impegnati in attività istituzionali.