Mentre è in vacanza il Comune gli demolisce (per errore) l'auto
E' accaduto a Caselle Torinese, tutto per colpa di uno "scambio di targhe". Ma ora il proprietario dell'auto vuole 20.000 euro
![Mentre è in vacanza il Comune gli demolisce (per errore) l'auto](https://newsprima.it/media/2023/01/Copia-di-TO-OPERATIVO-QUADRATO-19-680x408-1-420x252.png)
E' andato in vacanza per prendersi un po' di relax, senza troppi pensieri. Ma quando è tornato ne aveva certamente uno in più. Perché al suo ritorno non ha più trovato l'auto, che il Comune aveva demolito per errore. E ora chiede 20.000 euro di risarcimento. Una vicenda davvero assurda avvenuta a Caselle Torinese.
Mentre è in vacanza il Comune gli sequestra e demolisce l'auto
La vicenda risale alla scorsa estate, ma è emersa solo ora che il proprietario della vettura demolita ha chiesto un risarcimento al Comune di Caselle Torinese.
La vicenda è paradossale. L'uomo era partito per una vacanza al mare in Calabria lasciando la sua auto, una Rover 25, nel parcheggio vicino a casa. Ma a un certo punto è spuntato un carroattrezzi, che l'ha prelevata e l'ha portata al centro demolizioni, su ordine della Polizia Locale. Eppure non c'era alcun motivo per sequestrare e demolire il veicolo...
Lo scambio di targa
Ma come è stato possibile un errore del genere? La causa dell'incredibile equivoco è uno "scambio di targa". Alcuni residenti della zona avevano segnalato un’auto ferma in strada da giorni. E in effetti la vettura era gravata dal 2020 da un fermo amministrativo.
Quando l'uomo - avvisato della questione da un amico - ha contattato la Polizia Locale contestando il provvedimento, ha scoperto che la targa era stata "clonata" e scambiata con quella dell'auto "incriminata". Ma oramai la demolizione era già stata fatta...
La richiesta di risarcimento
Al di là della rabbia per l'incredibile vicenda, ci sono i danni. Che il proprietario della Rover ingiustamente demolita chiede gli vengano giustamente riconosciuti. Tramite un legale ha chiesto il risarcimento di 20.000 euro oltre alle spese legali e al valore degli oggetti che si trovavano nel veicolo al momento della demolizione.
Il Comune ha ammesso l'errore e ha già fatto sapere che sapere che è stata attivata l’assicurazione per la valutazione del valore del mezzo.