Rubano un'ambulanza e la usano per sfondare e derubare una pizzeria

Una vicenda paradossale: due persone hanno rubato un’ambulanza per utilizzarla come ariete per sfondare la vetrina di una pizzeria e derubare l'esercizio della merce. È accaduto la sera di Capodanno a Napoli, nella zona di viale Colli Aminei.

Rubano ambulanza e la usano come ariete per un furto in pizzeria

A immortalare il surreale doppio furto sono state le immagini della telecamera di sorveglianza. E' stata fatta razzia di tutti i prodotti conservati nel frigo, oltre a un’affettatrice, al denaro costudito in cassa e a una macchina per il caffè.

A dare eco alla vicenda è stato il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borelli che, citando le parole del proprietario del locale, ha descritto il furto pubblicando sul suo profilo Facebook le immagini della telecamera di sorveglianza, nelle quali si vedono i ladri in azione:

"Siamo stanchi di dover difendere quotidianamente le nostre attività dai delinquenti. Viale Colli Aminei è sotto attacco continuo. Chiediamo una presenza concreta e fattiva delle forze dell’ordine a tutela delle persone oneste che abitano e lavorano in un’area densamente popolata e viva, ma bersagliata dalla malavita. Le Istituzioni non restino sorde al grido di aiuto dei cittadini. Siamo di fronte a un doppio danno: un’ambulanza rubata e danneggiata sottratta al servizio sanitario e un imprenditore che dovrà rimboccarsi le maniche e recuperare un danno di svariate migliaia di euro".

"Fenomeno diffuso"

Secondo Borrelli, quello dei furti durante la notte di San Silvestro, è un fenomeno fin troppo diffuso sul territorio. Anche perché il caos e i forti rumori sarebbero ottimi alleati per mettere a segno i colpi.

Il mezzo di soccorso era stato rubato poco prima in una piazzola di sosta, non molto distante dal luogo del furto.

Inoltre a Napoli, proprio durante i festeggiamenti di questo Capodanno 2023, 16 persone sono rimaste ferite: in quelle ore un'ambulanza è necessaria e preziosa per fronteggiare le urgenze. Questione che, evidentemente, i due ladri non si sono posti quando hanno deciso di sottrarla alla comunità per utilizzarla come ariete.