La ricetta del tacchino farcito “risparmia energia”
Un grande classico rivisitato per minimizzare i consumi e contro lo spreco alimentare. La ricetta del tacchino farcito
Ecco la ricetta del tacchino farcito “risparmia energia”. Si tratta di un grande classico, particolarmente gettonato negli Stati Uniti, soprattutto in occasione del Giorno del Ringraziamento che si è da poco svolto. In ogni caso anche nel nostro paese è un piatto molto apprezzato. Lo chef Max Mariola, insieme alla community social di “Viva il pollo”, propone un tacchino farcito a prova di bolletta che richiede una sola ora di cottura in padella contro le sei ore tradizionali del forno, uno degli elettrodomestici più energivori, che per questa ricetta può arrivare a consumare fino a 6 kWh (per una media di 1 kWh a 180 gradi). Un risparmio non indifferente se si pensa che un fornello a gas, a fuoco grande, consuma circa 3 kWh mentre quello ad induzione mediamente solo 1,2 kWh. Parliamo di un risparmio di circa 5 kW, non pochi visti i rincari dei costi energetici.
La ricetta rivisitata del tacchino farcito
Nella sua versione rivisitata, il rollè strizza l’occhio anche allo spreco alimentare prediligendo le sovra cosce, evitando così di impiegare il tacchino intero da 5 kg. La ricetta dello chef prevede infatti l’utilizzo delle sovra cosce ripiene di una gustosa farcia composta da salsicce rosolate con del porro, pancarré, uova, sale e pepe. E per un Turkey che si rispetti non mancano gli ingredienti tradizionali come le patate dolci, le castagne e la zucca che saranno il delizioso contorno del rollè, cotto nella stessa casseruola del tacchino per evitare di sprecare acqua e razionalizzare così le risorse.
Sempre più apprezzato in Italia
Allargando il campo si può affermare che il tacchino è sempre più una passione anche italiana: dopo il pollo, è la seconda carne bianca più consumata nelle rilevazioni di Unaitalia, l’Associazione che rappresenta oltre il 90% della produzione avicola nazionale. Nel 2021 il consumo pro-capite è stato di 4,17 kg a testa. Grazie alle sue virtù nutrizionali, la carne di tacchino è un perfetto alleato per la salute e il benessere fisico ad ogni età (bambini, adulti e anziani) e per qualsiasi stile di vita, sportivi compresi, nell’ambito di un regime alimentare e di uno stile di vita equilibrati.
Le sue caratteristiche
Ricca di vitamine del gruppo B, in particolare B6 e B12, ma anche di niacina, colina, zinco e selenio, la carne di tacchino è proteica e ipocalorica. Se le carni in generale vengono identificate come fonte di grassi, soprattutto saturi, il contenuto in grassi delle carni bianche, come il tacchino, è piuttosto basso. Proprio per questo motivo, le carni bianche sono particolarmente digeribili e magre: i grassi contenuti sono di qualità, come i monoinsaturi e i polinsaturi, e sono contenuti nella pelle, di facile rimozione. Rispetto al contenuto in proteine, le carni di pollo e tacchino hanno valori del tutto simili a quelli delle altre carni: 100 g di petto di pollo e fesa di tacchino ne contengono circa 23-24 gr.