L'Italia al voto

Exit poll elezioni 2022: FdI 22-26%, Pd 17-21%, M5S 13,5-17,5%, Calenda 6,5-8,5% e Lega 8,5-12,5%

Se i dati fossero confermati il Centrodestra potrebbe governare da solo.

Exit poll elezioni 2022: FdI 22-26%, Pd 17-21%, M5S 13,5-17,5%, Calenda 6,5-8,5% e Lega 8,5-12,5%
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Chiusi i seggi alle 23 di domenica 25 settembre 2022, è già tempo di exit poll sulle Elezioni politiche 2022.

Elezioni politiche 2022: gli exit poll

Ora però è tempo di fare i conti. E mentre nei seggi gli scrutatori sono al lavoro arrivano già i primi exit poll. Che premiano - come da pronostico - il centrodestra.

Ma cosa sono gli exit poll? Sono sondaggi realizzati da agenzie private fuori dai seggi. In sostanza viene chiesto a un campione di elettori chi hanno votato, cercando di dare un quadro di massima. Ovviamente sono dati spannometrici.

Vediamo insieme gli exit poll al momento.

Senato

Centrodestra  41-45%

  • Fratelli d'Italia 22-26 %
  • Lega - Salvini Premier 8,5-12,5 %
  • Forza Italia 6-8%

Centrosinistra 25-29,5% 

  • Partito Democratico 17-21%
  • +Europa 2,5-4,5 %
  • Impegno Civico 0-2 %
  • Alleanza Verdi-Sinistra  3-5%

Gli altri

  • Azione-Italia Viva 6,5-8,5% 4-12 6,5-8,5
  • Movimento Cinque Stelle  14-34 13,5-17,5%
  • Altri 3-5 4%

LE COALIZIONI:

LE PERCENTUALI DEI SINGOLI PARTITI:

Camera

Centrodestra  41-45%

  • Fratelli d'Italia 22-26%
  • Lega - Salvini Premier 8-12,5%
  • Forza Italia 6-8%

Centrosinistra 25-29,5% 

  • Partito Democratico 17-21 %
  • +Europa 2,5-4,5%
  • Impegno Civico 0,2% %
  • Alleanza Verdi-Sinistra 3-5 %

Gli altri

  • Azione-Italia Viva  6,5-8,5%
  • Movimento Cinque Stelle 13,5-17,5%

LE COALIZIONI:

LE PERCENTUALI DEI SINGOLI PARTITI:

Le previsioni a livello di seggi in Parlamento

La grossa partita è sulla conquista di due terzi dei seggi in Parlamento, numero tale da permettere loro di modificare la Costituzione (per esempio, introducendo il presidenzialismo), senza indire un referendum costituzionale.

Il Centrodestra è dato al 43% di media. La somma algebrica del Centrosinistra al 27.5%, più il M5S al 15.5% e più il Terzo polo al 7.5% arriva a 50.5%.

E' vero che le coalizioni si fanno poi in Parlamento, ma il punto è che, per via del sistema elettorale, bisogna guardare i seggi.

E da questo punto di vista, alla Camera il Centrodestra è dato in media a 242 seggi su 400, mentre Centrosinistra 88 seggi, più M5S 46 seggi e Terzo polo 20 seggi in media, il totale fa 154.

Al Senato il Centrodestra è dato in media a 121 seggi, mentre Centrosinistra con 43, più M5S con 24 e Terzo polo con 8 seggi di media farebbe in totale solo 75 seggi.

Per avere la maggioranza per modificare la Costituzione, senza il contributo in voti di altri partiti in Parlamento, servono 266 seggi alla Camera e 133 al Senato. Anche nella più rosea delle previsioni, in ogni caso il Centrodestra non dovrebbe riuscire a superare la soglia.

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