BRACCIO DI FERRO

Elezioni e firme digitali, il Tribunale respinge il ricorso di Cappato: si vota il 25 settembre

La decisione del Tribunale a cinque giorni dal voto, ma il Parlamento europeo da anni ha chiesto di sperimentare la modalità delle firme in modalità telematica.

Elezioni e firme digitali, il Tribunale respinge il ricorso di Cappato: si vota il 25 settembre
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In vista della giornata di Elezioni Politiche di domenica 25 sett embre, il Tribunale ha respinto il ricorso della lista Cappato, che rischiava di rinviare l'appuntamento elettorale.

Ma il leader di Referendum e Democrazia però non ci sta e annuncia ancora battaglia:

"Partiranno subito altri reclami e ricorsi internazionali".

No al ricorso di Cappato, niente rinvio per le elezioni

La decisione è arrivata nella mattinata di martedì 20 settembre 2022. Il giudice del Tribunale civile di Milano ha respinto il ricorso della lista di Marco Cappato sul caso delle firme digitali.

Impossibile secondo quanto espresso dalla sentenza del giudice della prima sezione civile, Andrea Borrelli, verificare la veridicità e la congruenza delle firme digitali e dei certificati allegati a tutta la documentazione che avrebbe dovuto poi portare al via libera per la presentazione della lista.

Il commento dei protagonisti

Durissimo il commento di Virginia Fiume, co-presidente di Eumans, il movimento politico paneuropeo della partecipazione civica:

"Questa decisione fa riflettere non tanto perché arriva a cinque giorni dalla giornata delle elezioni, ma perché arriva dopo cinque anni da quando, nel 2017, il Parlamento aveva impegnato, entro 6 mesi, il Governo a sperimentare la firma digitale per la presentazione delle liste".

Dalla lista Cappato, il responsabile per la parte legale delle attività del movimento, Marco Perduca ha sottolineato come "il Tribunale nel decidere o meno sull'accoglimento del ricorso, si sia fatto condizionare dallo spauracchio del rinvio delle elezioni paventato dal Governo che infatti si era opposto alle richieste avanzate dalla nostra lista".

Firme digitali, la battaglia non si ferma

Come nello stile che da sempre contraddistingue il suo leader, la lista ha già annunciato che la "battaglia" sulle firme digitali non si fermerà.

E agguerrito come non mai lo stesso Marco Cappato ha commentato:

"Il giudice ci imputa di non aver dimostrato l’esistenza delle firme che lo Stato si è rifiutato di verificare. Il ricatto sul rinvio del voto ha funzionato. Ricorreremo in ogni sede. E otterremo la firma digitale".

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