Vaccini bivalenti anti Covid: da lunedì 12 settembre aperte le prenotazioni
Basterà fissare l’appuntamento attraverso i siti regionali, scegliendo tra centri vaccinali e farmacia.
Si potranno utilizzare per le quarte dosi, sono consigliati per i più a rischio di ammalarsi gravemente, ma i vaccini bivalenti anti Covid da poco autorizzati dalle autorità italiana ed europea per il farmaco sono efficaci anche per le terze dosi dei ragazzi sopra i 12 anni. Queste le direttive del Ministero della Salute a proposito della nuova generazione di vaccini Pfizer e Moderna da lunedì a disposizione delle Asl italiane.
Vaccini bivalenti anti Covid: da lunedì le prenotazioni
Da lunedì 12 settembre 2022 le Regioni apriranno le prenotazioni. Basterà fissare l’appuntamento attraverso i siti regionali, scegliendo tra centri vaccinali e farmacia. Entro questo mese arriveranno 18,9 milioni di dosi, cui seguiranno altre consegne. Le Regioni hanno già ricevuto le prime scorte.
Ma qual è la differenza rispetto ai primi vaccini? Una stima modellistica parla di 8 ospedalizzazioni in meno ogni 1000 infezioni: si tratta di composti aggiornati contenenti due ceppi virali quello originale del 2020 e la variante omicron BNa.1 isolata novembre 2021, considerati più efficaci di quelli attuali per prevenire la forma grave di Covid e il ricovero in ospedale.
Grandi hub e farmacie
Il Piemonte ad esempio ha già a disposizione 336 mila dosi dei nuovi vaccini e la priorità nella somministrazione continuerà ad essere riservata alle categorie già in lista per la quarta dose.
Da lunedì al via le prenotazioni in Lombardia dei nuovi vaccini aggiornati per le varianti. Le prime somministrazioni Lombardia cominceranno mercoledì 14 settembre, ma già da lunedì 12 ci si potrà prenotare per ricevere i nuovi vaccini anti
La campagna si articolerà per ora in alcuni grandi hub e nelle farmacie, in caso di aumento della richiesta è pronto un piano per potenziare l'offerta.
Si mantiene intanto stabile l'andamento dei contagi 15543 nuovi casi in Italia, con un tasso di positività del 11,3% indietro rispetto al 11,7 del bollettino precedente. Ricoveri ancora in calo, 59 decessi.