una lunga scia di sangue

Due morti sul lavoro: un giovane operaio schiacciato da una piastra di 4 tonnellate

Tragedia in un'azienda di Brescia per un papà Cremonese. E a Verona un collega eroe ha tentato invano di salvare il compagno e ora è gravissimo.

Due morti sul lavoro: un giovane operaio schiacciato da una piastra di 4 tonnellate
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In Italia si muore ancora sul lavoro. Due lavoratori hanno perso la vita e due sono in gravi condizioni a seguito di due incidenti avvenuti negli ultimi giorni.

Schiacciato da una lastra da 4 tonnellate

Oggi, venerdì 2 settembre 2022, è deceduto  un giovane operaio, Girolamo Tartaglione, 31 anni, originario di Foggia e residente a Cremona. Come racconta Prima Brescia, l'operaio è stato schiacciato da una lastra da 4 tonnellate mentre lavorava a Pontevico.

L'allarme è scattato poco dopo le 7.30 in via Enrico Mattei 10 a Pontevico. Secondo le prime informazioni pare che il 31enne sia rimasto schiacciato sotto una piastra di colatura.

Sul luogo dell'incidente sono arrivati nel giro di pochi minuti i soccorritori del 118, i Carabinieri e i Vigili del fuoco, ma purtroppo per Tartaglione non c'è stato nulla da fare.

Sulla questione è intervenuto anche l'assessore alla Sicurezza della Regione Romano La Russa:

“L’11 agosto scorso a un operaio edile in un cantiere di Orzinuovi è stato riservato il medesimo tragico destino, schiacciato tra un furgone impiegato per i lavori di ristrutturazione e un muro. Innanzitutto, impotente di fronte alla silenziosa strage degli infortuni sul lavoro, esprimo la mia solidarietà alla famiglia della vittima. Quanto accaduto è un motivo in più per accelerare e intensificare l’intervento anche della Polizia Locale, dei Comuni e delle Aziende Sanitarie per quanto concerne la sicurezza nelle sedi di lavoro – continua l’assessore La Russa – sarà mia premura, quindi, nelle prossime settimane, incontrare i sindaci lombardi per sensibilizzare ulteriormente sulla tematica, tanto delicata, quanto attuale”.

Una lunga scia di sangue

Non si ferma, dunque, la scia di sangue sul lavoro. Ieri, giovedì 1 settembre 2022, aveva perso la vita  Omar Ait Youssef, il lavoratore 32enne che il 30 agosto era caduto da un’altezza di otto metri, mentre installava delle reti paramassi su una parete rocciosa del comune di Averara. L'uomo, residente nel Cuneese

Cade nel silos e muore, gravissimo il collega che voleva soccorrerlo

Drammatico incidente sempre oggi  a Verona. Come racconta Prima Verona, un operaio che stava eseguendo dei lavori di manutenzione in un silos di una cantina sociale è stato vittima di un terribile infortunio sul lavoro. Gravissimo il collega che ha cercato di salvarlo.

L'incidente è avvenuto intorno alle 11.30 in via Belvedere. Secondo le prime (frammentarie) notizie uno dei due operai che stavano lavorando alla manutenzione di un silos ha perso i sensi dopo aver inalato alcuni vapori. A quel punto ha perso l'equilibrio, è caduto all'interno ed è rimasto gravemente ferito. In un primo momento era addirittura stata diffusa la notizia del decesso. Le sue funzioni vitali invece sono seriamente compromesse ma il cuore batte ancora ed è ricoverato in rianimazione. Il collega, nel tentativo di soccorrerlo, ha imboccato rapidamente le scale esterne per arrivare in cima al silos, ma è scivolato - forse preso dalla concitazione del momento - ed è caduto battendo violentemente la testa a terra.

 

 

 

 

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