La solidarietà di Coop Lombardia non si ferma
Tante progettualità per un solo scopo: sostenere la comunità nel momento più difficile.
La macchina della solidarietà di Coop Lombardia non si è mai fermata, nemmeno nei mesi più duri del primo lock down. Anzi, proprio per far fronte ai bisogni che si sono fatti più impellenti, ha fatto dell’emergenza sanitaria e della crisi sociale collegata il suo banco di prova, per mettersi ancora più a disposizione del territorio.
La solidarietà di Coop Lombardia
Mentre le code dei poveri si allungavano davanti alle mense delle varie città delle provincie lombarde, il meccanismo delle donazioni ha rivelato la sua efficacia. Oltre a dimostrare la forza di una comunità, quella lombarda, che si è messa al servizio di chi stava pagando il prezzo più alto. La collaborazione di Coop Lombardia con le realtà territoriali dell’assistenza e la forza dei progetti solidali già avviati, si sono strutturati in un intervento che, anche solo a volerlo giudicare dai numeri, si è dimostrato potente. E’ di quasi dieci milioni il valore totale delle donazioni destinate alle organizzazioni no profit della Lombardia attraverso i diversi progetti.
I risultati di Buon Fine
Solo con il progetto “Buon Fine", il piano per recupero eccedenze alimentari, da gennaio a dicembre 2020 sono state donate mille tonnellate di prodotti alimentari a enti e associazioni che operano sul territorio. Molto spesso situati in prossimità dei punti vendita e che li utilizzano direttamente, realizzando quotidianamente pasti per i loro assistiti. Si tratta di cibo fresco invenduto nella rete della grande distribuzione Coop. Dal pane al latte, dalla verdura alla carne, per un valore di circa sette milioni di euro. Due milioni di pasti per le famiglie in stato di indigenza.
L'idea di Carrello Sospeso
Coop Lombardia ha inoltre lanciato il modello del "Carrello sospeso". Un’attività permanente di raccolta e donazione alimentare in negozio che, tra marzo e dicembre, ha portato a raccogliere 240 tonnellate di cibo da donare alle famiglie in difficoltà. I clienti Coop che hanno aderito al programma comprando prodotti destinati ad altre famiglie. Hanno messo assieme l’equivalente di 480mila pasti per un valore di un milione e 750mila euro.
Dona la spesa
A ottobre e novembre, sono state fatte anche due giornate di raccolta straordinaria di beni alimentari con l’iniziativa “Dona la spesa”. Superando le 100 tonnellate di cibo raccolto. Ben 59 tonnellate di merce sono state donate da soci e clienti Coop di 77 punti vendita in Lombardia. Per raccogliere i prodotti la Croce Rossa, destinataria delle donazioni, ha mobilitato 500 volontari. Una raccolta che ha contribuito significativamente a raggiungere la quota di 10.500 pacchi viveri regalati in Lombardia alle famiglie impoverite dalla crisi in corso nella seconda ondata. Potenziando una delle attività di sostegno alla fragilità su cui da sempre è impegnata la Croce Rossa.
Le altre iniziative di Coop
Si potrebbe continuare, parlando anche delle donazioni per la scuola: tablet, cellulari, abbigliamento e altro (per un valore di oltre 93mila euro) donati ad enti e associazioni no profit per supporto a chi fa lezioni a distanza a causa dell’emergenza Covid. Col progetto “Una mano per la scuola” sono stati raccolti anche materiali di cancelleria per un valore di oltre 132 mila euro. E donazioni dirette della Coop per 205 mila euro sono andate a ospedali e fondazioni di tutta la Lombardia.