"Perché mi guardi?": 15enne accoltellato al centro commerciale
La rissa sarebbe nata da uno sguardo di troppo. In pochi istanti si è passati agli insulti e al confronto fisico, fino a quando è spuntato il coltello.
Uno sguardo di troppo, una parola che tira l'altra, le spinte e poi la coltellata. Una scena drammatica quella avvenuta a Busnago, in provincia di Monza e Brianza, dove un quindicenne è stato accoltellato da un 27enne fuori da un centro commerciale. L'adolescente è in gravi condizioni mentre l'aggressore è stato arrestato.
Quindicenne accoltellato per uno sguardo di troppo
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, l'alterco tra i due sarebbe nato perché secondo il 15enne il 27enne lo stava guardando troppo. E così, come racconta Prima Monza, ne è nata una rissa, con il più grande che ha accoltellato il rivale.
I fatti risalgono al pomeriggio di martedì 16 agosto 2022. I due - che sembra non si conoscessero - si trovavano all'esterno del centro commerciale, quando a un certo punto il minore, forse infastidito da uno sguardo di troppo dell'altro, aveva iniziato a minacciarlo. In un attimo dalle parole si era arrivati ai fatti e i due avevano iniziato a scambiarsi calci e pugni. A un certo punto, però, è spuntato il coltello e il 15enne è stato colpito all'addome. Tenendosi la pancia si è rifugiato dentro la sala giochi, per poi cadere a terra in una pozza di sangue.
L'aggressore, invece, si è dato alla fuga in auto. Il tutto sotto lo sguardo attonito di una quindicina di giovani testimoni.
La corsa in ospedale
Sul posto era intervenuta un'ambulanza che aveva soccorso il giovane tamponando la ferita e trasferendolo d'urgenza all'ospedale San Gerardo di Monza. Qui il ragazzo è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico al termine del quale è stato trasferito nel reparto di Terapia intensiva.
Le indagini
Oltre alle testimonianze dei presenti, i Carabinieri hanno potuto contare anche sulle telecamere di sicurezza del centro, che hanno ripreso non solo la scena, ma anche la targa dell'auto del 27enne, che è stato quindi rintracciato e fermato davanti alla propria abitazione, in provincia di lecco.
Bloccato e perquisito, oltre a rinvenire l’arma del delitto occultata nell’elastico dei boxer, un coltello a serramanico della lunghezza di 21 centimetri, di cui dieci di lama, in in tasca aveva anche 2 dosi di cocaina da circa mezzo grammo ciascuna.
Inoltre, in casa deteneva senza nessuna autorizzazione due cartucce per pistola. Il ragazzo, che risulterebbe in cura presso il CPS, già in passato era stato sorpreso in strada in possesso di un taser.
Il giovane è stato arrestato e condotto in carcere a Monza: per lui l'accusa è di tentato omicidio aggravato dai futili motivi, porto di oggetti atti ad offendere e detenzione abusiva di munizioni. Inoltre, è stato anche segnalato alla prefettura quale assuntore di sostanza stupefacenti.