Giallo sulle cause

Due italiani a New York per lavoro trovati morti in un hotel per overdose

Erano soci in affari nel campo dell'arredamento d'interni.

Due italiani a New York per lavoro trovati morti in un hotel per overdose
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E' mistero su due italiani a New York per lavoro trovati morti in un hotel. Si tratta di Luca Nogaris e Alessio Picelli, 39 e 48 anni, soci in affari giunti nella Grande mela circa un mese fa da Rovigo, in Veneto.

AGGIORNAMENTO 12 AGOSTO, ORE 9 - Risolto il giallo di New York: nel seminterrato sulla 29esima strada, un bed and breakfast nel Queens, nel quale sono trovati morti i due rodigini la Polizia ha rinvenuto anche accessori legati al consumo di droga. Il decesso dei due italiani sarebbe quindi riconducibile a un'overdose: da stabilire se causata da una partita di sostanza stupefacente tagliata male.

Due italiani a New York per lavoro morti in un hotel

I loro corpi senza vita sono stati rinvenuti in un albergo. Dalle indiscrezioni trapelate, non si è trattato di un caso di morte violenta.

La notizia è stata trasmessa oggi, giovedì 11 agosto 2022, ai Carabinieri di Rovigo da parte del Consolato d’Italia a New York.

Il tragico rinvenimento è avvenuto in realtà mercoledì 10 agosto 2022. Per il rimpatrio delle salme bisognerà attendere il nulla osta degli inquirenti e dell’Ambasciata.

Il ruolo del terzo amico

Secondo quanto ricostruito Luca e Alessio sarebbero stati da soli a casa. A trovarli è stato un amico, A.M., di Verona (li aveva raggiunti a New York per studiare sul posto un progetto di ristrutturazione di una casa che gli era stato commissionato), che alloggiava con loro ed era uscito per fare acquisti.

Avrebbe trovato un amico in condizioni disperate e l'altro già morto.

Ha spiegato alla polizia di esser rientrato a casa e di aver trovato Luca che rantolava a terra e Alessio invece riverso sul letto.

Ha chiamato i soccorsi mentre ha cercato di eseguire il massaggio cardiaco ma non è riuscito a salvare Luca.

La moglie di Luca Nogaris

Stefania, la moglie di Luca Nogaris, ha dichiarato al TGR Veneto:

L'avevo sentito la sera stessa, tutte le sere chiamava per i bimbi. Questa volta a NY sarebbe stata l'ultima: non voleva ripartire. Perché stava via tre mesi, poi altri tre mesi... Stavolta erano solo quattro settimane, però non voleva più tornare".

Chi erano Luca Nogaris e Alessio Picelli

Come racconta Prima Rovigo, Luca Nogaris e Alessio Picelli erano soci in affari nel campo dell'arredamento d'interni, si trovavano a New York per lavoro da circa un mese e dovevano rincasare il 13 agosto.

Nogaris, 39 anni, noto artigiano arredatore d’interni, lascia la moglie e tre bambini. Sui social i tifosi del Rugby Club Posse Rossoblù hanno espresso il loro cordoglio per la perdita di Luca:

“Lutto.  Le Posse Rossoblù si stringono in un abbraccio sincero a Flavio Nogaris per la scomparsa dell'amatissimo figlio Luca, ed esprimono le più sentite condoglianze a tutta la famiglia.  Ti siamo vicini Flavio”.

Alessio Picelli, 48 anni era originario di Villadose e residente a Rovigo. Conosciuto come arredatore ed esperto di interni, lascia la moglie.

Alessio Picelli

Picelli aveva un negozio in centro a Rovigo, l'Helementi interiors Srl.

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