Notte di San Lorenzo: come e quando vedere le stelle cadenti
La Luna piena renderà più difficile l'osservazione. Ecco qualche consiglio.
Il 10 agosto 2022 è la notte di San Lorenzo, che da sempre fa rima con stelle cadenti. Qualche consiglio su dove, come e quando vedere questo splendido spettacolo del cielo.
Notte di San Lorenzo: come e quando vedere le stelle cadenti
Partiamo subito con una brutta notizia. Quest'anno sarà più difficile vedere le "lacrime di San Lorenzo". Lo spettacolo celeste sarà infatti "disturbato" dalla Luna piena, che potrebbe rendere più complesso notarle (ma anche più magico se ci riuscirete).
Ma perché il 10 agosto? Le stelle cadenti sono visibili nel cielo in questo periodo dell'anno perché ora la Terra passa attraverso lo sciame delle Perseidi. In realtà la data non è proprio giustissima, anzi solitamente i giorni migliori sono quelli successivi, ma la tradizione vuole che si vedano in quella sera, ricordando il martirio di San Lorenzo.
Il fenomeno delle “stelle cadenti” d’agosto ha preso il nome di “lacrime di San Lorenzo” in riferimento al martirio di San Lorenzo avvenuto il 10 agosto dell'anno 258 dopo Cristo. Tornando invece alla mitologia greca, Perseo, eroe celebre per l'uccisione della Medusa con lo stratagemma dello specchio, è famoso anche per aver salvato da un terribile mostro la principessa Andromeda, figlia della regina Cassiopea e del re Cefeo: tutte costellazioni che si trovano, infatti, nella stessa porzione di cielo, così come Pegaso, il cavallo alato nato dal sangue della Gorgone Medusa decapitata da Perseo.
I giorni migliori
L'Unione astrofili italiani individua il periodo migliore tra il 15 luglio e il 24 agosto 2022 (dunque se volete vederle anche prima potete provarci). Il picco è previsto nella notte tra il 12 e il 13 agosto, con maggiore possibilità di individuarle nelle ore che precedono l'alba.
Come osservare le Perseidi 2022
Ovviamente a occhio nudo, magari sdraiati su un prato. E' la scelta più classica e romantica. Occhio però a riuscire a individuare correttamente la costellazione di Perseo. E poi, vista la presenza di una Luna particolarmente luminosa, è consigliabile stare più lontani possibile da un luogo luminoso.
Secondo Astronomitaly le regioni più favorite sono quelle del Nord, in particolare nelle zone del confine alpino, dunque Lombardia, Trentino Alto Adige, Piemonte e Friuli Venezia Giulia, ma non mancano siti buoni in Toscana, in Basilicata o in Calabria. Menzione speciale per la Sardegna, che presenta vaste zone dove si può godere della quasi totale assenza di inquinamento luminoso.
Non state troppo a preoccuparvi del "picco". Anche questa sera ne vedrete delle belle (letteralmente) ugualmente! In realtà la terra, orbitando attorno al sole, incrocia una zona del Sistema solare piuttosto vasta, attraversandola di anno in anno con leggere differenze che fanno slittare il "picco" dalla data canonica del 10 agosto a qualche giorno prima o dopo.
Ma in una finestra di diversi giorni ne avrete molte di canches di scorgere bellissime stelle cadenti, state tranquilli. Anzi, a dir la verità anche in una qualsiasi nottata nel corso dell'anno statisticamente avete la possibilità di vederne qualcuna (perché la Terra in tutto il corso della sua rivoluzione incrocia polveri e frammenti di roccia di dimensioni variabili), a San Lorenzo addirittura fino a 100 in un'ora!
Quattro consigli per voi
1- DOVE GUARDARE. Per prima cosa meglio volgere lo sguardo a Nord-Est. Attorno a mezzanotte è proprio in quella direzione che sorgerà la costellazione di Perseo. Ma anche qui: non siate troppo pignoli, potrete avere occasione di vedere stelle cadenti anche allo Zenit (cioè esattamente sopra la vostra testa), o verso Sud o addirittura a Ovest. Naturalmente con una minor probabilità statistica, ma l'importante è non fissare lo sguardo su un punto, cercate di guardare la volta del cielo nel suo complesso: sarà facile poi fissare lo sguardo in una direzione, colta con la coda dell'occhio una stella cadente.
2- COME TROVARE PERSEO. Come si fa a trovare Perseo? Beh, facile: la strategia più smart è quella di individuare Cassiopea, la famosa costellazione circumpolare visibile tutto l'anno a FORMA DI W (o V DOPPIA), quindi prendete la seconda "stanghetta" (quella che forma la parte destra della prima V) e scendete verso l'orizzonte. Non potete sbagliare (e anche se sbagliate fa niente, ripeto, non vi fissate su un unico punto).
3- L'IMPORTANZA DI UN CIELO BUIO. Aspettate il buio, ma anche all'imbrunire potreste essere colpiti da qualche fenomeno spettacolare: in soldoni, con un cielo incredibilmente buio potreste vedere centinaia e centinaia di stelle cadenti, ma con un cielo "normale" da contesto urbanizzato, riuscirete a scorgere solo le più "grosse", le più luminose. E coi colori del crepuscolo incrociare un "bolide" (si definiscono così le stelle cadenti più vivide e durature) è uno spettacolo incredibile.