Nei bagni del campeggio

Filma col cellulare una 13enne che si stava facendo la doccia: nei guai un 50enne

E' successo a San Felice Circeo (Latina): la ragazzina lo ha visto e ha cominciato ad urlare. Individuato da alcuni bagnanti, ha rischiato il linciaggio.

Filma col cellulare una 13enne che si stava facendo la doccia: nei guai un 50enne
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Si era nascosto dietro un angolo per non farsi vedere, con il cellulare puntato sulla giovanissima ragazza che si stava facendo una doccia nella cabina dei bagni del campeggio. Una vicenda riprovevole che fortunatamente è stata subito colta sul fatto: la ragazza, mentre si stava insaponando e lavando senza costume, dopo aver notato il 50enne si è messa ad urlare. L'uomo, un commerciante di Frosinone, ha rischiato un vero e proprio linciaggio dopo essere stato beccato da alcuni bagnanti. Risolutivo l'intervento dei carabinieri.

Commerciante 50enne filma col cellulare una 13enne che si stava facendo la doccia

Un episodio disdicevole e intollerabile si è verificato nel corso del pomeriggio di sabato, 23 luglio 2022, in un camping al mare, a San Felice Circeo, in provincia di Latina (Lazio). Un commerciante 50enne di Frosinone è stato denunciato dai carabinieri di Terracina per aver filmato con il cellulare una ragazzina di 13 anni mentre si stava facendo la doccia nella cabina dei bagni del campeggio. Il suo smartphone, al momento, è stato sequestrato dai militari dell'Arma, i quali stanno ora eseguendo gli appositi approfondimenti per chiarire la dinamica dei fatti e per capire se quell'episodio fosse stato un caso isolato o meno.

Fatto sta che, secondo la prima ricostruzione dell'accaduto, la 13enne, mentre si stava insaponando e lavando senza costume, si è accorta della presenza, nascosto dietro un angolo, del maniaco 50enne, il quale è stato visto mentre le stava facendo un video con il cellulare. La ragazzina, a quel punto, si è messa ad urlare. Subito sul posto sono arrivati i suoi genitori, insieme ad altri bagnanti. Il commerciante di Frosinone, che era a San Felice Circeo con la moglie e i figli, dopo il racconto della giovane, è stato accerchiato rischiando un vero e proprio linciaggio. Sul posto sono subito intervenuti però i carabinieri di Terracina per evitare il peggio.

Per il cinquantenne la pesante accusa della famiglia della tredicenne. Dagli accertamenti sul cellulare verrà fuori la verità. Per lui ora l'iscrizione al registro degli indagati. Il 50enne ha respinto ogni accusa e si è affidato per la difesa all'avvocato Antonio Ceccani.

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