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tra disperazione e burocrazia
Sedicenne abbandonato dalla famiglia in autogrill: a farsene carico ora è il Comune
Succede a Cessalto, nel Trevigiano. L'amministrazione dovrà mantenere il minore sino ai 18 anni.
Una vicenda terribile, da far accapponare la pelle. Può una famiglia disfarsi di un figlio abbandonandolo in un'area di sosta dell'autostrada? Evidentemente sì, perché è successo davvero nel Trevigiano. Il ragazzino, sedicenne di origine straniera, è stato lasciato dai genitori in un autogrill.
Minorenne abbandonato dalla famiglia in autogrill
La vicenda, ricostruita dal Corriere, è di quelle capaci di creare un mix di incredulità e rabbia. I fatti risalgono a un mese fa quando una famiglia straniera ha abbandonato il figlio sedicenne in un'area di sosta sulla A4, in direzione Trieste, in territorio del Comune di Cessalto (Treviso).
Non è stata evidentemente una svista, perché un mese dopo la situazione è ancora tale e quale e nessuno ha cercato il ragazzino. E a farsene carico sarà dunque - fino al compimento dei 18 anni o all'improbabile ritorno dei genitori - il Comune di Cessalto.
Paga il Comune (ed è un salasso)
Già, perché come per un veicolo o un animale abbandonato (ovviamente nessuno si permette di paragonare i fatti, ma è giusto per dare un termine di paragone), il "mantenimento" tocca all'Amministrazione comunale. Che a oggi spende all'incirca 150 euro al giorno per provvedere alle sue necessità primarie e dovrà farlo fino al raggiungimento della maggiore età. Il ragazzo - che non parla italiano e la cui nazionalità non è stata rivelata - avrebbe manifestato l'intenzione di trovare un lavoro e mandare i soldi a casa, ma intanto spetterà al Comune intervenire e diventare protagonista di una storia quantomeno drammatica.
