Sindaco calciatrice? Carolina Morace vorrebbe ripetere a Venezia l’impresa di Tommasi a Verona

Carolina Morace, ex calciatrice della Nazionale, sta pensando di candidarsi come sindaco a Venezia “seguendo le orme” di Damiano Tommasi a Verona.

Sindaco calciatrice? Carolina Morace vorrebbe ripetere   l’impresa di Tommasi

Ha grinta da vendere Carolina Morace, 58enne di Venezia che viene considerata come la “donna dei record”. Nel 1995 è stata eletta come miglior calciatrice del mondo ma non solo, debuttò con la nazionale italiana nel 1978 contro la Jugoslavia, scese in campo con la maglia azzurra per 153 voltee ha segnato 105 reti. Con la nazionale Morace ha anche sfiorato la vittoria nel Campionato europeo in due occasioni, nel 1993 e 1997 (come finalista entrambe le volte).

Carolina Morace ha fatto "coming out" in riferimento alla sua omosessualità, raccontando la sua vita nel libro “Fuori dagli schemi”, pubblicato nel 2020. Nel 2012 si è sposata con l'ex calciatrice australiana Nicola Jane Williams.

Ora Morace sembra pronta a pensare anche alla politica. La sua fonte di ispirazione? Damiano Tommasi (Centrosinistra), eletto sindaco a Verona.

Damiano Tommasi è stato uno dei centrocampisti di riferimento della Roma tra la fine degli anni ‘90 e l'inizio degli anni Duemila, iniziò a muovere i primi passi nel mondo del calcio nel 1985. Nel 1990 era approdato nelle giovanili del Verona con il quale esordirà in Serie B nella stagione 1993-1994 al fianco di Gianluca Pessotto e Filippo Inzaghi. Nella stagione 1995-1996 contribuì anche alla promozione del Verona in Serie A, prima di essere ceduto alla Roma.

Ha conquistato moltissimi veronesi Damiano Tommasi tanto da riuscire a vincere le elezioni comunali a Verona ottenendo 53,40% (50118 voti) contro il 46,60% (43730 voti) dello sfidante Federico Sboarina. E questa vittoria sembra proprio aver ispirato Carolina Morace che, durante un’intervista al Corriere della Sera ha rivelato:

“Damiano Tommasi ha sempre dimostrato di essere serio ed equilibrato nei suoi incarichi. Dopo la sua vittoria tante associazioni di Venezia mi hanno chiamato per chiedermi di candidarmi alle comunali del 2025”.

Parlando poi delle se qualità che potrebbe mettere a servizio di Venezia, Morace ha spiegato:

“Sono una persona seria, mi piacciono i progetti ben costruiti. Farei una cosa del genere solo se avessi le spalle coperte da una squadra solida dietro. Vorrei fare qualcosa per la mia città che è la più bella del mondo. Magari se ci saranno le condizioni giuste ci proverò. Non mi interessano le poltrone ma gli orizzonti. Felice Casson, ad esempio, si mise in gioco, aveva un progetto serio ma non ce l’ha fatta. Sono rimasta delusa a scoprire che non siamo riusciti a eleggerlo”.