"Se gli oceani si alzano avremo più case vista mare": non fa finta, Trump è proprio così
L'ex presidente ha esultato anche per l'annullamento del diritto all'aborto, ha promesso di far pagare alla Cina la diffusione del Covid e ha sostenuto che con lui alla Casa Bianca la guerra in Ucraina non ci sarebbe stata.
L'ex presidente Usa, Donald Trump, ha ironizzato sul cambiamento climatico, dicendo ai sostenitori radunati a Anchorage, Alaska, che "non c'è da preoccuparsi" perché se gli oceani si alzeranno lo "scenario peggiore sarà che avremo un po' più di proprietà con vista mare".
Trump: "Se gli oceani si alzano avremo più case vista mare"
Insomma, già è sterile la polemica sul cambiamento climatico causato o meno dall'uomo (come se fossimo allora legittimati a inquinare oceani e atmosfera o a consumare in soli sei mesi le risorse planetarie di un anno) alla quale Trump ha più volte fatto riferimento, in passato.
Ma qui il cosiddetto tycoon è andato al di là, con una battuta che chiarisce perfettamente il suo pensiero e le sue priorità politiche di fronte a una crisi che, al contrario, sembra purtroppo inevitabile: l'allarmante sesto rapporto dell'Onu parla di cambiamenti mai così veloci, alcuni già irreversibili, e noi abbiamo solo 10 anni per metterci una pezza (e sappiamo già che non ce la faremo mai).
Ad ogni modo, lo show a beneficio dei supporter è stato davvero a tutto campo. Oltre allo sbeffeggio sul clima, Trump ha esultato per l'annullamento del diritto all'aborto da parte della Corte Suprema, ha promesso (se sarà rieletto) di far pagare alla Cina la responsabilità di aver diffuso il virus" del Covid e ha persino sostenuto che con lui alla Casa Bianca la guerra in Ucraina non ci sarebbe stata.