Pandemia

Quarta dose di vaccino Covid: in Lombardia ci sono 1,6 milioni di fiale ferme nei frigo

L'aumento esponenziale dei casi mette a rischio gli anziani e i fragili...

Quarta dose di vaccino Covid: in Lombardia ci sono 1,6 milioni di fiale ferme nei frigo
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La situazione è ormai chiara: l'aumento dei contagi Covid è consolidato. E di fronte a questo scenario, caratterizzato, inoltre, da un vasto numero di positivi "sommersi", che non si sottopongono al tampone, il Ministero della Salute ha pensato di rinnovare l'invito ai fragili di effettuare la quarta dose. Perché questa resta l'arma più efficace.

In Lombardia1,6 milioni di fiale nei frigo

Dentro l'unico centro vaccinale rimasto aperto a Milano nelle ultime settimane entravano poche persone. Meno di cento. Ma anche questa tendenza si sta invertendo: ora sono più di 400.

In Lombardia, attualmente, ci sono 1,6 milioni di fiale stipate. E meno del venti per cento di chi avrebbe diritto alla quarta dose si è presentato (parliamo sempre di over 80 e fragili come invalidi gravi o diabetici, o ancora chi ha avuto un ictus negli ultimi 2 anni).

Ma non solo. Ci sono anche le persone tra i 60 e i 79 anni che hanno fatto la terza dose da più di sei mesi e non sono più protetti. Sullo scenario attuale il dottor Giuseppe Remuzzi, direttore dell'Istituto Mario Negri, non ha dubbi:

"Subito la quarta dose per gli ultraottantenni e fragili senza aspettare settembre - ha spiegato - Questo è un virus contagiosissimo, presto o tardi rischiamo di contagiarci tutti, però non è una buona idea. Dobbiamo fare di tutto per proteggere gli anziani".

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