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TERRORE NELLA NOTTE
Shock in Norvegia, sparatoria in locale gay: 2 morti, annullata la pride parade
L'allarme attorno all'1, la sparatoria si è concentrata attorno a tre locali. Il racconto drammatico dei testimoni: "Sembrava la guerra".
Shock in Norvegia, sparatoria in locale gay di Oslo: 2 morti, 14 feriti, annullata la pride parade. Sono immagini agghiaccianti di terrore e paura quelle che arrivano in queste ore dalla capitale della Norvegia.
Subito annullata la Gay Parade in programma per questo fine settimana.
Shock in Norvegia, sparatoria in locale gay: 2 morti
L'allarme e la paura sono scattate attorno all'1 di questa notte. Due persone sono state uccise in una sparatoria avvenuta in un locale frequentato da gay a Oslo, particolarmente affollato appunto in questi giorni per lo svolgimento dell'Oslo Pride.
Il proseguimento della manifestazione e le parate attraverso la città sono state immediatamente annullate dalle autorità norvegesi.
In particolare, l'Oslo Pride, in programma proprio oggi pomeriggio, sabato 25 giugno 2022.
Oslo, il terrore nella notte: spari attorno a tre locali
Secondo le prime ricostruzione da parte della Polizia di Oslo e attraverso il racconto dei testimoni e delle immagini di alcuni videoamatori, la sparatoria è avvenuta intorno all'una di notte in tre luoghi vicini: il club gay London Pub, il jazz club Herr Nilsen e un punto vendita di cibo da aporto.
Secondo il bilancio della Polizia due sono le persone morte e 14 i feriti di cui però al momento non si conoscono ancora le condizioni di salute.
Two dead, 14 wounded in a nightclub in Oslo - Norwegian police are investigating the shooting as a terrorist act pic.twitter.com/RNbP7BhANK
— Spriteer (@spriteer_774400) June 25, 2022
Oslo, sparatoria shock: arrestato un uomo
Secondo invece la parte investigativa, a compiere quella che poteva essere una strage di più ampie proporzioni sarebbe stato un solo uomo (già arrestato) che avrebbe sparato con due armi da fuoco.
Nulla al momento si sa dell'identità dell'assalitore, né la sua identità, né l'età, né la nazionalità. Secondo le primissime informazioni arrivate in questi minuti si tratterebbe di un uomo di origini iraniane.
Stando però al racconto dei testimoni il killer avrebbe agito con incredibile freddezza e avrebbe mirato con decisione ai propri bersagli.
Più persone praticamente all'unisono hanno raccontato agli agenti:
"Non sapevamo dove andare, che fare, se non scappare o buttarci per terra. Sembrava una scena di guerra".
Atto omofobo o azione terroristica?
Nel frattempo, la Polizia di Oslo è impegnata a portare avanti le indagini per capire se l'azione di questa notte sia da ricondurre a una matrice omofoba legata appunto allo svolgimento del Gay Pride.
O se possa invece trattarsi di un'azione terroristica a più ampio respiro che possa aver "approfittato" della presenza di tanta gente a Oslo per la manifestazione gay.
