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Attenzione alle fregature
"Hai un pacco da ritirare". Occhio all'ultima truffa via email e sms
Arriva un messaggio che chiede 2 euro per una consegna... Mi raccomando, non cliccate!
"Non siamo stati in grado di consegnare il tuo pacco in quanto non c’era nessuno che potesse firmare la ricevuta di consegna". Se ricevete un messaggio del genere e non ricordate di attendere una consegna non siete particolarmente sbadati, siete solo vittima di un tentativo di truffa.
La "nuova" truffa del pacco da ritirare
Non si tratta di una truffa "inedita", ma di un tentativo di raggiro che - come altri - ritorna periodicamente. In questi giorni sono numerose le segnalazioni di sms o email ricevuti da numeri e indirizzi sconosciuti. Il concetto è questo:
"Non siamo stati in grado di consegnare il tuo pacco in quanto non c’era nessuno che potesse firmare la ricevuta di consegna".
Oppure:
"Siamo qui per informarti che abbiamo bisogno di una conferma dell’indirizzo per rispedire il pacco".
Non vi siete dimenticati...
Occhio però, non fatevi prendere dalla curiosità o dal pensiero di esservi dimenticati qualcosa. Come spiega Aduc (associazione utenti e consumatori) non c'è nessun pacco per voi. In coda al messaggio, infatti, c'è un tasto da cliccare con la scritta "controlla qui".
Una volta che cliccate, entrate nel sistema della fregatura: dopo vari passaggi guarniti da un colore tipo giallo Poste, informano che la consegna costa 2 euro e occorrono i dati del destinatario, indirizzo e, ovviamente, il pagamento dei 2 euro con carta di credito.
Facile immaginare che fine farà questo ordine di pagamento…
Otto consigli per difendersi dalle truffe online
Poche e semplice regole per evitare spiacevoli sorprese ai cittadini quando operano online con il proprio conto, soprattutto relative alle azioni truffaldine di smishing, phising e vishing, truffe online realizzate tramite sms, mail o messaggio vocale.
Qui sotto la guida completa.
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