Palazzo Contarini

Gli ascensori di Venezia fanno un'altra "vittima" illustre: stavolta tocca a Piero Angela

Non molto tempo fa, anche allo showman Fiorello era toccata una sorte simile, sempre per colpa di un elevatore.

Gli ascensori di Venezia fanno un'altra "vittima" illustre: stavolta tocca a Piero Angela
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Dopo il caso dell'ascensore di Fiorello, la storia si è ripetuta una seconda volta. A farne le spese, ora, è il noto giornalista, scrittore e divulgatore scientifico Piero Angela che, nel palazzo a Venezia dove vive, è rimasto "vittima" del proprio ascensore. Ovviamente, non è accaduto nulla di male all'inventore di Quark, tuttavia, a causa delle numerose irregolarità nella costruzione della struttura, si sono verificate diversi disagi sia al giornalista, sia agli altri condomini.

Gli ascensori di Venezia fanno un'altra "vittima" illustre: stavolta è Piero Angela

Un ascensore finisce sotto la lente della Procura. Ma non un ascensore qualsiasi... quello su cui si sta indagando è nel Palazzo Contarini Pisani, l'edificio a Venezia in cui vive (all'ultimo piano) il giornalista Piero Angela. Come raccontato da Prima Venezia, infatti, il motivo delle indagini della Procura riguarderebbe il fatto che tale ascensore non risulterebbe per nulla a norma.

Nella struttura sono state riscontrate numerose irregolarità: sarebbe stata installata una scala di metallo non prevista, che si sarebbe resa necessaria perché l'opera non è sistemata al piano terra, ma bensì a poco meno di 70 centimetri d'altezza. Non esiste nemmeno la porta del vano e sono state evidenziate pure altre difformità. E per questo si dovrà intervenire.

L'ascensore di Palazzo Contarini Pisani, inoltre, è stato costruito in un vano interno e collega il secondo piano all'ultimo e oscura le finestre del lato notte di un'abitazione. Il nodo del contendere, tuttavia, sarebbe addirittura un altro: l'ascensore, infatti, è in una black list delle opere segnalate al Comune e alla Regione, perché eseguita in difformità alla Scia e all'autorizzazione paesaggistica semplificata. Al primo, al secondo e al terzo piano, infine, i parapetti in vetro sono costruiti in dimensioni diverse rispetto al progetto iniziale e depositato. Insomma, tante grane da risolvere prima che qualcuno si faccia male, Piero Angela compreso.

Anche Fiorello ha avuto problemi con l'ascensore

La vicenda di Piero Angela, tuttavia, non rappresenta l'unico caso in cui un vip è rimasto "vittima" degli ascensori nei palazzi di Venezia. Prima del noto divulgatore scientifico, infatti, una tale disavventura era successa anche allo showman Rosario Fiorello. Come aveva raccontato Prima Venezia, a Palazzo Ca' Bernardo, dove vive appunto il popolare conduttore televisivo, si era infuocata una riunione di condominio riguardo la realizzazione di un ascensore esterno, nel cortile, per collegare il piano terra al secondo piano nobiliare.

Palazzo Ca' Bernardo a Venezia

La realizzazione sarebbe dovuta avvenire a beneficio di due residenti con seri problemi di mobilità e quindi le ragioni dell'intervento ci sarebbero state tutte. E' accaduto però che, durante l'assemblea di condominio, i pareri sarebbero stati contrastanti. Tra i "sì", per l'appunto, c'era anche quello di Fiorello che aveva compreso la necessità. A contrasto di ciò, però, si è opposto un compatto fronte del "no", la cui opinione era allineata a quella dei puri rigoristi che vorrebbero lasciare tutto com'è e tra quelli aperti alle innovazioni, è vecchio come il mondo.

Ma un dato però è certo: la popolazione è sempre più anziana e vivere a Venezia comporta diverse difficoltà. Qualche accorgimento, insomma, serve... E poi c'è sempre la Soprintendenza che vigila e garantisce il rispetto e la tutela degli immobili.

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