"Basta molestare mia mamma badante". Ma l'anziano in sedia a rotelle gli spara e lo uccide
Il delitto è avvenuto a Gambolò. Secondo le prime ricostruzioni il 43enne avrebbe rimproverato all'anziano delle attenzioni troppo pressanti sulla madre.
Il figlio della badante lo aveva accusato di molestare sua madre e lui lo ha ucciso a fucilate. Il brutale omicidio è avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica 5 giugno 2022 a Gambolò (nella foto di copertina uno scorcio del paese), centro da poco meno di diecimila abitanti nel Pavese, poco distante da Vigevano. Un anziano di 85 anni ha freddato il 43enne figlio della collaboratrice domestica che lo accudisce.
Anziano in sedia a rotelle uccide a fucilate il figlio della badante
Come racconta Prima Pavia, a Gambolò un anziano di 85 anni in sedia a rotelle ha ucciso a colpi di fucile il figlio 43enne della sua badante.
Il quarantenne, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri intervenuti sul posto, avrebbe rimproverato all'anziano delle attenzioni di troppo nei confronti della madre, scatenando così la sua reazione.
Il delitto
L'anziano ha reagito male ed è iniziata una feroce discussione, al termine della quale l'85enne Giovanni Vezzoli avrebbe impugnato il fucile da caccia che deteneva regolarmente e ha esploso due colpi nei confronti del 43enne Thomas Mastrandrea, che non ha avuto scampo.
A lanciare l'allarme è stata la stessa collaboratrice domestica, che al momento del delitto si trovava in un'altra stanza ed è subito accorsa quando ha sentito gli spari. Per il figlio della donna non c'è stato nulla da fare, nonostante l'arrivo dei soccorritori. I Carabinieri hanno prelevato l'anziano e lo hanno accompagnato in caserma per essere sentito sull'accaduto. Ancora da ricostruire l'effettiva dinamica della tragedia.