Una 12enne invia selfie hot a un compagno, lui lo pubblica sui social
I genitori del ragazzo rischiano di pagare un risarcimento anche consistente.
E' diventato in un attimo un caso, vuoi per la giovanissima età dei protagonisti, vuoi perché l'emblematica vicenda rientra nell'alveo di una nuova normativa e di un fenomeno molto attuale, quello del cosiddetto "revenge porn". Anche se quanto accaduto fra due ragazzini delle scuole medie a Monza probabilmente poco ha a che vedere con il concetto di "vendetta": più che altro una bravata da bullo di provincia, quella di uno studente che che ricevuto un selfie hot da una compagna e ha pensato bene di renderlo pubblico su WhatsApp e altri social network.
Selfie hot a un compagno
Uno scatto che sarebbe dovuto rimanere privato. Invece lui, un suo coetaneo, non ci ha pensato due volte e ha diffuso sui social la fotografia della sua compagna di classe nuda.
Come racconta GiornalediMonza.it, vittima è una 12enne che frequenta una scuola media monzese che, ingenuamente, ha inviato a un compagno di classe una sua foto senza abiti scattata davanti allo specchio. Solo che lui, invece di tenerla per sé, l'ha resa pubblica. I fatti sono emersi nei giorni scorsi quando il dirigente scolastico dell'istituto, venuto a conoscenza di quanto stava accadendo, ha convocato la madre della ragazzina, una monzese di 47 anni.
Lui pubblica tutto sui social
A indagare è ora la Questura di via Montevecchia che sta verificando se vi siano gli estremi per poter parlare di revenge porn, ovvero la diffusione illecita di immagini o di video sessualmente espliciti senza il consenso delle persone coinvolte. Oltre a verificare se il minore è imputabile, a rischiare potrebbero essere i genitori del ragazzo, costretti a pagare un risarcimento anche consistente.
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