"La pagherai"

Elon Musk e la risposta alle minacce di Mosca: "Se muoio in circostanze misteriose è stato bello conoscervi"

Dmitry Rogozin, direttore dell’Agenzia Spaziale russa Roscosmos, non ci è andato per il sottile.

Elon Musk  e la risposta alle minacce di Mosca: "Se muoio in circostanze misteriose è stato bello conoscervi"
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A Elon Musk fare sarcasmo piace, e questo è un dato di fatto ormai appurato. Come non citare, per esempio, la recentissima boutade sulla cocaina nella Coca Cola. Anche i suoi numerosissimi follower apprezzano le istrioniche "sparate" a cui il padre di Tesla ci ha ormai abituati. Ma stavolta, l'uomo più ricco del mondo, ha alzato la posta giocando con il fuoco, ovvero con senso dell'umorismo (non pervenuto) del Cremlino. Nella fattispecie il tycoon ha replicato a una chiara minaccia proveniente da Mosca - precisamente da Dmitry Rogozin, direttore dell’Agenzia Spaziale russa Roscosmos - con spavalda ironia, come da copione, su Twitter:

"Se muoio in circostanze misteriose è stato bello conoscervi".

Il tweet con cui Musk risponde alle minacce di Mosca

Il tutto nasce da una dichiarazione rilasciata ai media russi, nella quale Rogozin asserisce che il sistema satellitare Starlik è utilizzato dal Battaglione Azov asserragliato a Mariupol. Secondo le informazioni russe, precisa Rogozin, è stato consegnato dal Pentagono.

Dmitry Rogozin - WikidataDmitry Rogozin
Dmitry Rogozin

Poi il manager dell’agenzia spaziale punta il dito direttamente contro l'imprenditore:

"Elon Musk è coinvolto nel supporto delle truppe fasciste in Ucraina. E per questo la pagherai, anche se giochi a fare lo scemo…"

Ora, per quanto si cerchi di non caricare eccessivamente toni e parole, questa suona indiscutibilmente come una minaccia.

Musk, però, ha scelto di rispondere con la solita goliardia ironizzando su un suo possibile decesso per "cause misteriose".

Rogozin aveva anche criticato l’offerta di acquisto di Twitter del magnate, dicendo che l’eventuale compravendita non avrebbe migliorato la libertà di parola sul social network.

I ringraziamenti ucraini

E se tra Mosca e l'uomo più ricco del mondo non corre esattamente buon sangue, il governo dell’Ucraina ha invece ringraziato in più occasioni Musk per aver inviato il sistema satellitare Starlink e attivato i suoi servizi di rete per consentire le comunicazioni. La rete, che in tutto conta circa mille satelliti in orbita, è ancora in fase di sperimentazione e ha l’obiettivo di portare internet a banda larga nelle aree dove il segnale delle antenne tradizionali è scarso.

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