Postura a scuola e a casa, le regole corrette
Una posizione sbagliata e pigrizia possono provocare sgradite conseguenze
Qual è la corretta postura a scuola? E quella a casa? Posizioni sbagliate e pigrizia diffusa possono provocare sgradite conseguenze a livello fisico anche agli studenti più giovani. Ecco allora i consigli del Ministero dell'Istruzione ai ragazzi, affinché agiscano con l'obiettivo di prevenire errate posture e malesseri, migliorando nel contempo il proprio rendimento scolastico.
Postura a scuola, le indicazioni
Non state seduti in appoggio sulla parte anteriore della sedia, sbilanciati indietro con le spalle: è una posizione dannosissima per la colonna lombare che viene stirata e flessa in modo opposto rispetto alla posizione naturale.
La seduta
Occupate completamente il piano di seduta della sedia spingendo il più possibile l'appoggio dei glutei all'indietro. In questo modo la colonna soffre meno dell'inversione di curva lombare, comunque inevitabile in posizione seduta.
L’altezza corretta
Verificate che il piano del banco vi permetta di appoggiarvi agevolmente sopra gli avambracci flessi all'altezza del gomito. Facendo questa prova scoprirete che raramente il banco è alto; molto spesso invece è basso. Se non potete cambiarlo provate a mettere degli spessori sotto i piedini.
Scaricare le spalle
Quando ascoltate le lezioni evitate di coricarvi lateralmente sul banco. Usate invece l'appoggio dei gomiti sul piano del banco per "scaricare" sulle spalle un po' del lavoro della schiena.
Alzatevi spesso
Cercate di non rimanere seduti troppo a lungo e alzatevi spesso dal banco anche solo per 1-2 minuti (ad esempio al cambio dell'ora). Quando siete in piedi allungate le braccia sopra il capo e fate esercizi di allungamento.
A casa
Cercate posizioni di studio diverse da quelle tenute a scuola. Per scrivere siete obbligati a stare seduti, ma per studiare e/o leggere un libro potete anche distendervi.
All’aria aperta
Dopo alcune ore di studio non rimanete inutilmente davanti al monitor del computer o al televisore. Uscite e dedicatevi ad attività di movimento (anche solo camminare di buon passo) per almeno 30' al giorno.