Che cos'è il Bonus Verde, addio al Bonus Mobili

Scopri di che si parla nella bozza della Legge di Bilancio. Che cos’è il Bonus Verde? Si tratta della novità più importante

Che cos'è il Bonus Verde, addio al Bonus Mobili
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Che cos'è il Bonus Verde? Nella bozza della Legge di Bilancio approvata per il 2018 non c’è traccia del Bonus Mobili e Grandi Elettrodomestici. Questo lascia pensare che, almeno per il momento, non ci sia l’intenzione di prorogare il provvedimento al 2018. Pertanto, chi è intenzionato a fare un acquisto di questo genere nel contesto di un progetto di ristrutturazione, potrà avvalersi del bonus solo se acquisterà entro fine anno. Troviamo però il Bonus Verde.

Che cos'è il Bonus Verde

Sarà tra le novità più interessanti del pacchetto di agevolazioni in vigore nel 2018. Per il ministro Maurizio Martina si tratta di «una misura contro l'inquinamento e di un’opportunità per il nostro florovivaismo». Il nuovo bonus consiste in una detrazione per chi sostiene le spese di sistemazione del verde di aree scoperte di pertinenza delle unità immobiliari private di qualsiasi genere. La detrazione sarà pari al 36% e sarà spalmata in 10 anni. Sarà applicata ai lavori di sistemazione del verde di giardini storici, terrazzi, balconi e giardini anche condominiali. Il tetto massimo di spesa è di 5.000 euro.

Quali interventi?

È possibile usufruire della detrazione per l’acquisto di mobili a seguito di interventi di: manutenzione ordinaria sulle parti comuni di edifici residenziali, di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati sia sulle parti comuni di edifici residenziali sia su singole unità immobiliari residenziali. Rientrano inoltre anche gli interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, anche se non rientranti nelle categorie precedenti a condizione che sia stato dichiarato lo stato di emergenza.

Cos’è il Bonus Mobili

Il “Bonus Mobili” è una misura di incentivazione fiscale che consente di detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese documentate. Relative all’acquisto di arredi da destinare agli immobili che sono stati oggetto di ristrutturazione o che lo saranno in futuro. Pertanto si potranno acquistare mobili, arredi ed elettrodomestici in classe A+ e A (per i forni) usufruendo degli sconti fiscali nella misura del 50%. Diviso in 10 rate annuali e calcolato su una spesa massima di 10 mila euro.

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