l'incontro con putin si farà?

Agenda bloccata dal 25 al 28 maggio: Papa Francesco sempre più verso Mosca

L'indizio: in quei giorni le agende degli esponenti più autorevoli della Santa Sede sono state "bloccate" o "affiancate" da un punto interrogativo.

Agenda bloccata dal 25 al 28 maggio: Papa Francesco sempre più verso Mosca
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Sull'incontro tra  Papa Francesco e Vladimir Putin per ora è "niet", ma si  lavora per un faccia a faccia tra il Pontefice e il presidente della Russia entro la fine di questo mese.

Anzi, da voci di corridoio abbastanza attendibili per l'incontro a Mosca tra il Santo Padre e il numero del Cremlino le parti diplomatiche  sarebbero al lavoro  su una data in calendario e pare ci si stia concentrando sui giorni che vanno dal 25 al 28 maggio.

Papa-Putin, incontro a fine maggio?

Nella ricerca della pace, del cessate il fuoco e dell'interruzione di morti e distruzione dopo l'invasione russa in Ucraina, molte aspettative sono riposte anche in quello che potrebbe essere il tentativo conciliatore del Pontefice.

Come detto, dagli ambienti del Vaticano si guarda  con attenzione ai giorni tra il 25 e 28 maggio, giusto in tempo tra le altre cose (ma particolare non indifferente nel messaggio di preghiera e speranza cui confida il Papa) per la conclusione del "mese mariano", dedicato a Maria.

Agende "bloccate"

Un particolare  potrebbe rappresentare un indizio: in quei giorni le agende di alcuni degli esponenti più autorevoli della Santa Sede (e dei loro collaboratori) sarebbero state "bloccate" o comunque "affiancate" da un asterisco o da un punto interrogativo.

Del resto, la ricerca e il lavoro intenso delle diplomazie per mettere in agenda l'incontro tra Papa Francesco e Putin va nella direzione di non chiudere alcuna porta al dialogo.

La volontà del Papa, il niet (non definitivo) del Cremlino

Bergoglio nei giorni scorsi è stato esplicito in un'intervista al Corriere della Sera illustrando la sua volontà di andare a Mosca per un viaggio alla ricerca della pace.

Dopo l'uscita dell'intervista il Cremlino del resto in una nota si è limitato a sottolineare come "al momento" non siano previsti incontri tra il presidente Putin e il Papa e dunque non ci siano i presupposti affinché il Pontefice e il Vaticano organizzino il viaggio a Mosca.

Ma su quel "al momento" sono riposte le speranze della Santa Sede (e del mondo intero).

La capitale russa rimane comunque la meta "privilegiata" da Francesco: il Papa ha infatti escluso un viaggio a Kiev prima di un'eventuale "trasferta" in Russia.

Le reazioni da Kiev

Un particolare che gli sta provocando qualche attrito proprio con la diplomazia Ucraina.

Un malumore che va ad aggiungersi alla stroncatura della Via Crucis del Venerdì Santo che aveva visto la partecipazione di una donna russa e una ucraina insieme a portare la croce in una delle stazioni.

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