Dieta e prevenzione dei propri animali, no “fai da te”
Per il benessere dei nostri amici, cane o gatto che siano, è bene consultare il veterinario
Dieta e prevenzione per i nostri amici animali non sono da trascurare. Chi ha problemi con l'alimentazione del proprio animale domestico - cane, gatto o altro che sia - dovrebbe recarsi senz'altro dal veterinario per definire insieme a lui il piano nutrizionale idoneo alle caratteristiche dell'animale. A tutti, infatti, piacerebbe dare al proprio fido amico cibo fresco, ma la cucina e i prodotti di cui ci nutriamo normalmente non sono facilmente bilanciabili nel quadro di un piano alimentare ideale per i nostri fidi amici, così diventa arduo pianificare la loro dieta attraverso i nostri alimenti.
Mangimi dedicati
Molto più facile, invece, procedere attraverso l'utilizzo di mangimi specifici dedicati. Poiché, infatti, gli animali domestici mangiano tutto quello che noi somministriamo loro, nel momento in cui sceglieremo per loro un mangime ben bilanciato, ricco di proteine, fibre e carboidrati nella giusta misura, saremo certi di fare il loro bene. E' importante, inoltre, saper leggere le etichette perché su di esse è riportata la composizione del mangime. La scelta, salvo prescrizioni differenti del veterinario, dovrebbe cadere sulle proposte più ricche di proteine.
Il mangime secco
C'è poi da decidere se sia meglio il mangime secco, o quello umido. Alcuni animali preferiscono quello secco che però deve essere somministrato con l'accortezza di lasciare nei pressi una scodella piena di acqua fresca. In realtà la maggior parte dei pet preferisce i prodotti umidi che, comunque, vanno ugualmente bene.
Gli avanzi di cucina
E chi desidera dare al proprio cane gli avanzi di cucina? Lo può fare, ma con l'accortezza di lavare il cibo sotto l'acqua corrente per eliminare sale e condimenti. Occorre poi tenere presente che l'abitudine di dare gli avanzi agli animali non può essere quotidiana. Ma solo saltuaria e che è bene mischiarli con il cibo normale. Infine, poiché la digestione degli zuccheri è differente, occorre assolutamente evitare che cani e gatti ne mangino: sarebbe come avvelenarli. Positiva, invece, la somministrazione di frutta come mela, anguria e melone.
Dieta e prevenzione
Ma perché accollarsi questi rischi quando le principali case produttrici hanno messo ormai a punto linee complete di prodotti bilanciati in modo da soddisfare le esigenze degli animali a seconda del peso, sesso, età ed eventualmente patologie in corso? «L'alimentazione dell'animale dovrebbe sempre essere pianificata dal veterinario - dicono alcuni addetti ai lavori - anche perché, se correttamente strutturata, la dieta può rivelarsi anche un'efficace forma di prevenzione».