A volte ritornano: la Corea del Nord ha lanciato un missile verso il Giappone
Si tratta di un esperimento militare, il quattordicesimo di inizio anno per Pyongyang. Dal Giappone: "Minaccia alla sicurezza internazionale".
La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico verso il Mar del Giappone. Come non bastasse ciò che sta succedendo in Ucraina, anche in Estremo Oriente la situazione si fa rovente, apparentemente senza motivo.
La Corea del Nord lancia un missile verso il Mar del Giappone
A confermare l'evento è il Comando congiunto della Corea del Sud. Si tratterebbe, secondo le prime informazioni, di un test militare, il quattordicesimo da inizio anno da parte dei nordcoreani.
Il missile è partito da Sunan, a Nord della capitale Pyongyang, e ha viaggiato per circa 480 chilometri.
Il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha usato parole durissime:
"Questo test è assolutamente inaccettabile e rappresenta una minaccia alla pace e alla sicurezza della comunità internazionale”.
Tensione alta tra le due Coree
Sale dunque la tensione tra le due Coree dopo che pochi giorni fa - il 16 aprile - Pyongyang era già stata protagonista del collaudo di un’arma tattica guidata. A fine marzo invece, Kim aveva mandato un altro missile balistico verso il Giappone.
Pochi giorni fa, inoltre, durante la parata militare del 25 aprile, il leader Kim Jong-un si era detto risoluto nel voler proseguire con lo sviluppo dell’arsenale nucleare nordcoreano.
"La semplice deterrenza atomica non è più sufficiente e l'ipotesi di utilizzare il nostro arsenale resta attiva, anche in caso di minaccia agli interessi fondamentali della Corea del Nord".
Il tutto a pochi giorni dall'insediamento del nuovo presidente sudcoreano Yoon Suk-Yeol che da parte sua ha già promesso di mantenere dura la linea contro le provocazioni di Pyongyang.
I colloqui con gli Usa non decollano
Se non fossero questioni terribilmente serie, si potrebbe anche ironizzare sulla vicenda, parlando di un leader - Kim Jong-un, appunto - abituato a far parlare di sé e oggi messo un po' in ombra dalle questioni ucraine e che periodicamente torna a farsi sentire con esperimenti militari minacciosi.
Anche perché nel frattempo i colloqui di denuclearizzazione con gli Stati Uniti non sembrano smuoversi e la situazione resta piuttosto tesa.
Funzionari statunitensi e sudcoreani sostengono infatti che ci siano segnali di nuove costruzioni nell'unico sito di test nucleari noto della Corea del Nord, ufficialmente chiuso dal 2018, fattore che indica che Pyongyang potrebbe prepararsi a riprendere i test sulle armi nucleari.