Curva in risalita

Covid, boom contagi a Pasqua: siamo di nuovo a 100mila positivi, 205 i morti

Ma nel frattempo i ricoveri continuano a scendere.

Covid, boom contagi a Pasqua: siamo di nuovo a 100mila positivi, 205 i morti
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Quasi 100mila i nuovi positivi al Covid registrati nelle ultime 24 ore: per la precisione, attenendosi ai dati del ministero della Salute, siamo a 99.848 i contagi. Le vittime sono invece 205, anch'esse in aumento rispetto alle 127 registrate il giorno prima. Iniziamo a pagare gli effetti dei pranzi di Pasqua e Pasquetta? Lo scenario pone un altro, inevitabile, interrogativo: è davvero il momento giusto per abbandonare l'obbligo di mascherine al chiuso?

Covid: boom di contagi a Pasqua

Sono 610.600 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nella giornata di ieri, 20 aprile 2022. Il tasso di positività è al 16,3%, in aumento rispetto al 15,6% del 19 aprile.

413 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 9 in meno rispetto al giorno prima nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 44. I ricoverati nei reparti ordinari sono 10.207, anche qui 7 in meno rispetto alle 24 ore precedenti.

L'unico dato positivo riguarda il calo dei ricoveri, complice - probabilmente - l'ampia platea di vaccinati (nonostante molti manchino ancora all'appello) e le caratteristiche di Omicron 2. Ma la nuova variante, non dimentichiamo, ha anche un livello di contagiosità altissimo che può ancora fare gravi danni e, come testimonia la conta dei decessi quotidiana, avere conseguenze nefaste nonostante sia considerata meno aggressiva.

Pregliasco e Locatelli sull'obbligo di mascherina

Questi numeri sono il frutto di un picco legato alle feste di Pasqua?

"E' ancora presto per dirlo, siamo a ridosso delle feste e ci vogliono una decina di giorni per avere la certezza", ha commentato Fabrizio Pregliasco che si dice certo, però, che dietro questi numeri "c'è l'alta diffusività di Omicron 2 e le maggiori libertà che stiamo vivendo".

Nei giorni scorsi il noto virologo aveva sottolineato che a suo parere l'obbligo di mascherine al chiuso, "andrebbe un pochino prorogato".

"Vediamo come vanno avanti i dati. Perchè se si conferma questo Rt inferiore a 1 allora via via dovrebbe finire questa onda e se termina questa onda allora lasciamo andare anche questo. In questa fase dobbiamo aprire in progressione e purtroppo credo che questi giorni di Pasqua potranno essere un elemento di rischio rispetto all'effetto che potremo vedere fra 15 giorni".

Diverso è il discorso della mascherina per soggetti fragili o persone che li assistono. Per queste categorie "bisogna assolutamente continuare a indossarla. Continuiamo a usarla ma con buon senso nell'ottica delle situazioni di rischio".

La decisione sul prolungare o meno la misura dovrebbe essere presa nei prossimi giorni, in base all’andamento della pandemia dopo le vacanze di Pasqua. Si discute se tenere l’obbligo solo per alcuni comparti, come i trasporti e i cinema, o se trasformare l’obbligo in una raccomandazione. Il presidente del Consiglio superiore di Sanità Franco Locatelli ha dichiarato che, a prescindere dall’imminente decisione del governo, sarebbe opportuno continuare a usare i dispositivi di protezione individuale in alcuni contesti.

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