Fondi Pnrr e Fesr, le imprese piemontesi devono puntare sull'economia verde, sulla digitalizzazione, ricerca e sviluppo
L'assessore regionale al Bilancio: "Nel meccanismo del Pnrr, gli istituti di credito hanno un ruolo strategico".
Per una reale ripartenza dopo la pandemia, enti locali e imprese potranno contare sulle risorse messe a disposizione da due programmi specifici: il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e il Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr).
L'incontro tra tecnici e specialisti
Per spiegare come poter richiedere questi fondi, la Bcc di Casalgrasso e Sant’Albano Stura ha organizzato un incontro con tecnici e specialisti lo scorso 14 aprile presso la propria sede centrale a Carmagnola.
“Le attese da parte del mondo produttivo e di quello istituzionale sono tante – ha detto Alberto Osenda, presidente della Bcc di Casalgrasso e Sant’Albano Stura aprendo la serata -, ecco perché abbiamo voluto promuovere un incontro in cui chiarire quali siano gli strumenti sui quali poter contare per ripartire dopo il Covid”.
"Nel Pnrr, gli istituti di credito hanno un ruolo strategico"
Nel suo intervento, l’assessore regionale al Bilancio e attività produttive, Andrea Tronzano, ha sottolineato che:
“la Regione ha già presentato a Bruxelles il piano con i criteri per l’assegnazione di 1 miliardo e mezzo di fondi, che saranno destinati a tutti e punteranno soprattutto su ricerca, sviluppo e digitalizzazione per tutte le imprese, dalle grandi alle piccole”.
Lo stesso assessore Tronzano ha voluto ringraziare le banche territoriali, com’è la Bcc di Casalgrasso e Sant’Albano Stura, per aver sostenuto il tessuto produttivo regionale in un momento davvero difficile.
“Nel meccanismo del Pnrr, gli istituti di credito hanno un ruolo strategico, sono una cinghia di trasmissione – è intervenuto Luigi Duranti, Referente Pnrr del Gruppo Cassa Centrale -. Il Piano nazionale è il supporto attraverso il quale le amministrazioni pubbliche e le aziende riceveranno i sostegni del Next Generation EU e saranno le banche a creare le anticipazioni finanziarie corrette per avviare questa enorme mole di investimenti, possibile proprio grazie al programma di aiuti europeo. Va detto che, per ottenere tali finanziamenti, le imprese dovranno rispettare le linee guida dettate dal Pnrr, ossia presentare progetti orientati alla digitalizzazione e all’economia verde”.
Andrea Rolfo, responsabile Crediti della Bcc di Casalgrasso e Sant’Albano Stura:
“Abbiamo da tempo un team di esperti che offrono consulenza alle imprese, questa volta lo faranno illustrando le “missioni” presenti oggi nel Pnrr, e non appena disponibili le specifiche misure di intervento che verranno adottate, illustrando alle aziende tutte le possibilità che questo programma di interventi garantisce per una vera ripartenza: siamo pronti, gli imprenditori che si rivolgono a noi da anni sanno di essere in buone mani”.
Sala gremita
La serata ha visto la partecipazione, interessata e stimolante, di una gran numero di imprenditori e pubblici amministratori locali, che hanno contribuito - insieme alla competenza tecnica e la chiara esposizione delle linee d’intervento regionali e nazionali - all’ottima riuscita dell’evento.
La Bcc di Casalgrasso e Sant’Albano Stura resta a disposizione di tutti i propri clienti e prospect per fornire, insieme alla partnership strategica con Warrant Hub e il Gruppo Cassa Centrale, consulenza dedicata e la necessaria anticipazione finanziaria.