Continua il tour

"I giovani incontrano le Istituzioni": la tappa di Brescia

Gli studenti del "Don Milani" hanno incontrato il presidente del Consiglio Alessandro Fermi, il vicepresidente Carlo Borghetti, il consigliere Dario Violi e tante altri protagonisti della politica e delle istituzioni del territorio.

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Giovedì 7 aprile il Consiglio Regionale della Lombardia è stato ospite dell'Istituto d'Istruzione Superiore "Don Milani" e del Garda Forum di Montichiari per la settima tappa del tour "I giovani incontrano le Istituzioni". La sanità, l’economia, l’ambiente, ma anche il ruolo del volontariato, i temi principali dell'incontro.

I giovani incontrano le Istituzioni a Brescia

Erano circa 200 gli studenti del "Don Milani", in rappresentanza delle scuole della provincia di Brescia, all'incontro con il presidente del Consiglio Alessandro Fermi, il vicepresidente Carlo Borghetti e il consigliere segretario dell’ufficio di presidenza Dario Violi. Presenti anche il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Brescia Giuseppe Alfredo Bonelli, la dirigente scolastica del “Don Milani” Claudia Covri, i consiglieri regionali Claudia Carzeri e Francesca Ceruti oltre ai consiglieri comunali di Flero Marco Pe, di Sellero Mattia Peluchetti e di Concesio Dea Ferlinghetti. In rappresentanza del Comune di Montichiari il primo cittadino Marco Togni e per Bcc Garda il presidente Franco Tamburini; a guidare la delegazione della Consulta provinciale studentesca di Brescia Lorenzo Lancini. L’iniziativa, coordinata dalla giornalista Nunzia Vallini, si è aperta con la sigla Netweek e il breve video del vicepresidente ed ex giocatore dell’Inter Javier Zanetti.

Un dibattito curioso e partecipato

Diverse le domande degli studenti con riferimento in particolare al voto dei neomaggiorenni e sulle difficoltà emerse nella “scelta del partito” a cui hanno risposto invitando a informarsi scegliendo in base ai propri ideali» e Ceruti per la quale «la politica è un’arte bellissima se fatta in maniera disinteressata quindi invito i giovani a valutare attentamente»; sulla questione della disoccupazione giovanile hanno fornito un contributo Violi («manca un dialogo fattivo tra mondo delle imprese e mondo della scuola e ancora oggi c’è chi considera di serie B gli istituti tecnici e professionali, non va bene»), mentre sullo Stem, i corsi di laurea scientifici per i quali è stata lanciata la proposta di borse di studio in favore delle ragazze onde facilitare la scelta di questi indirizzi, Borghetti ha ricordato che «gli assegni per gli studenti non fanno distinzione di sesso. Nel 2021 Regione ha erogato 62 milioni di euro a tal fine e 24 mila studenti ne hanno beneficiato».

La "fuga di cervelli" e le discariche di Montichiari

La “fuga dei cervelli”, la parità di genere e il valore dell’ambiente in ambito Agenda 2030 sono state le ulteriori questioni portate all’attenzione dei relatori: per Pelucchetti «ciò che conta nel lavorare all’estero è che questa non sia una scelta obbligata e costretta», mentre Borghetti ha parlato delle discriminazioni verso le donne come di «un argomento che deve vedere coinvolti in primis gli uomini nella risoluzione». «Le discariche di Montichiari? Grazie ai politici e a molti volontari siamo riusciti a far approvare il fattore di pressione che impedirà nuovi impianti del genere sul nostro territorio» ha replicato Carzeri. Nelle parole di Togni l’appello ai giovani («fissatevi degli obiettivi e portateli avanti») con Tamburini che ha richiamato gli studenti a «realizzare i vostri sogni».

I risultati del sondaggio in diretta

Nel successivo sondaggio in diretta sono emerse le valutazioni e le preoccupazioni degli studenti su svariati aspetti: dal valore fondamentale nella vita (con la famiglia al primo posto), al fattore prevalente nel lavoro (lo stipendio, seguito dalla possibilità di fare carriera) al ruolo del volontariato (che viene svolto da quasi la metà dei partecipanti con una preferenza nel settore ecologico e culturale); circa il “potere” della politica i partecipanti hanno ritenuto che essa possa incidere «abbastanza» nella vita delle persone. Ad essa si richiede un impegno forte che punti in particolare nei confronti della sanità, dell’economia e dell’ambiente: «Faremo tesoro delle vostre indicazioni» ha concluso il presidente Fermi.

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