"Auguroni piccole balilla": striscione fascista fuori dalla chiesa per il battesimo di due bambine

Il battesimo è un momento di festa, di gioia, di serenità. Un  momento da ricordare e da vivere in famiglia. Ma questo finirà sicuramente nell'album dei ricordi anche per un altro motivo. All'esterno della chiesa, mentre venivano battezzate due piccole, è comparso uno striscione con la scritta "Auguroni piccole balilla". E' successo sul sagrato della chiesa di San Bernando a Bollate. E, ca va sans dir, la questione ha subito oltrepassato i confini del Comune milanese.

Battezzano le bambine e spunta uno striscione fascista

Come racconta Prima Milano Ovest, durante il battesimo di due bambine, tra fumogeni e cori da stadio è comparso uno striscione sul sagrato della chiesa di San Bernado di Cassina Nuova, a Bollate. Una decina di ragazzi teneva lo stendardo con la scritta: "Auguroni piccole balilla".

"Inni al fascismo"

La foto e il video dell'episodio sono comparsi sui social: "Abbiamo assistito a un disgustoso gesto fascista", tuona l'utente presente domenica pomeriggio fuori dalla chiesa. E ancora: "C'è da chiedersi chi l'abbia organizzato, c'è da chiedersi se il parroco o le istituzioni ne fossero al corrente. C'è da interrogarsi su come questi bambini siano stati strumentalizzati. Sono queste le nuove leve di Cassina Nuova?".

Sono comparsi centinaia i commenti di sdegno da parte della cittadinanza che legge in quello striscione non poca nostalgia per il periodo fascista.

"Speravamo si trattasse di un cognome"

L'Amministrazione comunale in collaborazione con le Forze dell'Ordine ha  immediatamente avviato le indagini.

"Fin dall'inizio abbiamo sperato si trattasse di un fraintendimento, del cognome delle famiglie - ha affermato il sindaco di Bollate Francesco Vassallo - Come temevamo, però, non è così".

Chiari riferimenti al fascismo, dunque, hanno interrotto i festeggiamenti per i battesimi:

"Abbiamo individuato le famiglie coinvolte e sono state convocate per dare spiegazioni in merito all'accaduto".

I giovani erano ignari

A quanto emerge da indiscrezioni, i giovani che nella fotografia sorreggono lo striscione sono stati coinvolti a loro insaputa nell'episodio: i genitori dei ragazzi, infatti, hanno riconosciuto i propri figli nell'immagine girata sui social network. Sarebbe stato chiesto loro di tenere lo striscione al termine dei battesimi, ma non avevano idea di cosa stessero facendo.